"Gli pneumatici" o "i pneumatici"? La risposta a questo interrogativo potrebbe "turbare" qualcuno, visto c...
"Gli pneumatici" o "i pneumatici"? La risposta a questo interrogativo potrebbe "turbare" qualcuno, visto che sarebbe meglio optare per la prima: si dice "gli pneumatici" e l'altra forma, pur essendo molto diffusa, e di conseguenza accettata, dovrebbe essere limitata a contesti meno controllati. Ma cerchiamo di capire il motivo: gli articoli determinativi il lo la i gli le così come gli indeterminativi un uno una dei degli delle, quindi sia maschili sia femminili, non vengono posizionati senza criterio dinanzi al nome o alle altre parti del discorso (anche un verbo può essere preceduto da un articolo: pensate, per esempio, a "il mangiare").
A noi italiani riesce facile scegliere tra articoli determinativi e indeterminativi: esercizi ed esposizione continua alla lingua italiana, infatti, ci hanno consentito di apprenderne più o meno bene le strutture basilari; la situazione è diversa per i parlanti di nazionalità diversa dalla nostra (gli L2), soprattutto dopo la pubertà e, in linea di massima, l'adolescenza, poiché, essendo stati esposti alla loro lingua e non a quella italiana, devono partire dalla grammatica e da una serie infinita di regole, senza una precedente esposizione all'idioma.
Ciò non toglie, ovviamente, che anche per noi non sia molto semplice individuare l'articolo corretto; è proprio per questo motivo che stiamo cercando di dare una risposta alla domanda "gli pneumatici o i pneumatici?". Grammatica vorrebbe che dinanzi a parole che inziano per vocale, s + consonante, per gn, z, x, pn, ps e diversi altri nessi consonantici complessi servono gli articoli lo/gli (e i rispettivi uno/degli). Analizziamo la risposta che Treccani ha dato a un utente con questo dubbio:
"Ricordiamo che, davanti ai nessi consonantici complessi (dal diffusissimo st- di stato al rarissimo ft- di ftalato, passando attraverso gli iniziali z, s palatale [sci- e sc(e)], n palatale [gn-], x-, pn-, ps-, pt-, ct-, mn-), la norma prescrive l'uso di lo/gli e di uno/degli. Converrà non stupirsi per l'oscillazione in atto nel caso di pneumatico: davanti a s complicata e a z-,
ancora in testi letterari del Novecento (Cesare Pavese: «i scivoloni»;
Matilde Serao: «un zittìo») si trovano casi di mancata stabilizzazione
della regola, con il riemergere di il/i, coppia spesso usata in vece di lo/gli nell'Ottocento. E, in usi popolari ben diffusi, è ben noto a molti parlanti d'oggi l'uso di il/i davanti a gnocco/gnocchi".
E poi ancora:
"La preferenza per tali coppie è in espansione nel
corso degli ultimi decenni. Scorrendo l'annata 1995 del «Corriere della
Sera», le forme corrette lo/uno pneumatico risultano sì attestate, ma in netta minoranza rispetto a il/un pneumatico (5 esempi contro 36). Non è facile prevedere una "rimonta" della norma grammaticale, in questo caso".
La grammatica normativa, insomma, impone che dinanzi a "pneumatici", in quanto parola che inizia per pn, vada l'articolo "gli"; dinanzi a "pneumatico", ovviamente, il singolare "lo"; tutto questo, però, contrasta con l'uso che del termine fanno i parlanti, presso i quali "gli pneumatici" è più diffuso. Dite pure "i pneumatici", dunque; se, però, scrivete e-mail di una certa importanza o interagite in contesti sorvegliati, optate per la forma più corretta.