Le parole con trittonghi presentano al loro interno un particolare incontro tra vocali , che consiste nell'avvicinamento fra le du...
Le parole con trittonghi presentano al loro interno un particolare incontro tra vocali, che consiste nell'avvicinamento fra le due vocali dolci i e u e una tra le vocali aspre a e o; le prime, ovviamente, non devono essere assolutamente accentate: in caso contrario, infatti, andrebbero considerate aspre; proprio per questo motivo, nella parola "gianduia" non c'è nel modo più assoluto un trittongo.
Le possibili combinazioni tra vocali in un trittongo sono parecchie; qui ci limiteremo, perciò, a riportarvi soltanto una lista con i termini più frequenti (ovviamente aggiornabile, qualora vogliate mettere in evidenza una vostra proposta); contengono trittonghi parole come:
- /uai/: guai, attuai, mutuai
- /uoi/: tuoi, suoi, buoi, puoi, vuoi
- /iai/: arrabbiai
- /ioi/: gioia
- /iuo/: aiuola, giuoco
In alcuni casi, ovviamente, il trittongo va evitato, in quanto tre vocali potrebbero risultare difficili da pronunciare: "giuoco", per esempio, è stato semplificato nel corso del tempo con "gioco".