Si dice “accelerare” o “accellerare”? Alcune considerazioni prima della risposta non possono mancare: in data 22 novembre 2012 la ...
Si dice “accelerare” o “accellerare”? Alcune considerazioni prima della risposta non possono mancare: in data 22 novembre 2012 la forma *accellerare è registrata ben 271mila volte da Google contro le 841mila di quella che alcuni credono sia l'alternativa corretta; tale precisazione ci permette di sottolineare che, per quanto possa essere abbastanza diffuso, *accellerare è considerato sbagliato dall'utenza. E non a torto: si scrive "accelerare", ed è l'unica forma ammissibile.
L'errore è piuttosto grave e l'indicazione di non raddoppiare l riguarda non soltanto l'infinito del verbo, ma anche tutte le sue forme flesse: "io accelero", "io accelererò", "io accelererei" e così via; in questo caso, insomma, non esistono parole con la doppia (tecnicamente definita "geminata"). Se i dubbi sono giustificabili per il verbo, lo stesso non si può dire per l’aggettivo da cui lo stesso deriva: non si dice né si scrive *cellere, ma "celere"; per lo stesso motivo, anche "accelerazione" e tutti i derivati del verbo vogliono una sola l (definita, in questo caso, "scempia").
Citiamo, per completezza, quanto scritto dal linguista Aldo Gabrielli in Si dice o non si dice? (la versione proposta da Corriere.it è stata rivista da Paolo Pivetti):
"Acceleriamo pure, ma con una l sola perché il verbo deriva dall’aggettivo celere, che, proprio non ci son dubbi, di l ne ha una".
Accelerate senza esagerare, quindi.