Si dice “interdicevo” o “interdivo”? Per rispondere alla domanda potrete fare senz'altro riferimento a quanto scritto su "sod...
Si dice “interdicevo” o “interdivo”? Per rispondere alla domanda potrete fare senz'altro riferimento a quanto scritto su "soddisfare", "sopraffare" e tutti i composti di "fare": anche in questo caso, infatti, ci troviamo dinanzi a un composto, non del verbo "fare" chiaramente", ma di "dire", che all'indicativo imperfetto fa proprio "dicevo" alla prima persona singolare.
La coniugazione di "interdire", quindi, dovrà seguire per filo e per segno proprio quella di "dire", in tutti i suoi modi e tempi; direte e scriverete, di conseguenza, "interdico", "interdetto", "interdissi", "interdirò" e così via; il trucco, insomma, sta nel legare inter- alla forma flessa di "dire".
Lo stesso vale per "benedire", al quale abbiamo già dedicato un approfondimento, spiegando anche che all’imperativo, se "dire" fa "di'" - con l'apostrofo e non con l'accento -, "benedire" - e anche "interdire" - fanno "benedici" e "interdici" e non *benedi’, *maledi' o *interdi'.