Come si dice? "Vado a lavoro" o "vado al lavoro"? E qual è la spiegazione?
Scegliere tra “vado al lavoro” e “vado a lavoro” può risultare piuttosto difficile: se si dice "vado al lavoro" - e l'unica forma corretta della locuzione è proprio questa -, perché non si dice anche "vado alla scuola" ma "vado a scuola"? L’Accademia della Crusca giustifica questa differenza, con irregolarità dovute alla storia: nell'ambito della stessa lingua, infatti, può succedere che parole o gruppi di parole abbiano subito sorti differenti. E questo succede in molti casi, per alcuni dei quali risulta difficile dare una motivazione completamente esauriente e soddisfacente. Si dice, per esempio:
(A) Andare a teatro
(B) Andare a scuola
(C) Andare al mare
(D) Andare al cinema
(E) Andare al bar
(F) Andare all’edicola (o in edicola)
Come vedete, pur essendo presente sempre il verbo "andare", è alternata la preposizione semplice a alle preposizioni articolate al e alla (nel caso di "edicola"); addirittura F può essere resa anche come "andare in edicola"; la preposizione cambia per ragioni che non sempre sono facilmente individuabili e che i linguisti riconducono anche agli usi che si sono imposti col tempo.
Ci sono, comunque, dei casi in cui la spiegazione c'è. Partiamo da:
(A) Andare a teatro è bellissimo!
(B) Vado al teatro di cui mi hai parlato.
Perché in (A) c’è la preposizione semplice a e in (B) la preposizione articolata al, composta da a + il? La risposta va individuata nella funzione dell’articolo determinativo; il/lo/la/i/gli/le vengono utilizzati, infatti, quando si fa riferimento a qualcosa di specifico, come qui:
(A) Voglio il gatto di Maria
e non
(A1) * Voglio un gatto di Maria
(Voglio "quel gatto" e non uno qualsiasi).
Ecco perché diciamo "andare a teatro" nella prima frase; il nostro interlocutore, infatti, fa riferimento o a una abitudine ("vado a teatro tutte le sere") o ad altro, e, qualsiasi cosa abbia in mente, non ci fornisce delle indicazioni precise; differente è il caso, invece, di "andare al teatro di cui ho sentito parlare": l'interlocutore "va a quel teatro" e non da qualche altra parte.
La foto è tratta da Pixabay.com
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