Ecco la nostra raccolta di filastrocche per fare gli auguri più belli di Capodanno. Buon divertimento!
Gli auguri di Capodanno possono essere fatti anche con filastrocche divertenti: il destinatario potrebbe essere chiunque, certo, anche se sono i bambini ad adorarle follemente. Potreste usarle, ad esempio, per allegarle ai regali per il primo dell'anno; oppure potreste farne stampare una su un foglio di carta colorato: insomma, le filastrocche per Capodanno sono senz'altro qualcosa a cui pensare per lasciare il segno, ed è per questo che abbiamo voluto aggiungerle alla nostra raccolta di auguri per augurare buon anno.
Se poi volete qualcosa di più semplice e immediato, beh, potreste lasciar perdere le filastrocche e buttarvi su auguri divertenti e spiritosi, che rappresentano un'ottima alternativa anche alle frasi celebri che abbiamo raccolto per voi per il 31 dicembre.
Per il resto, ecco le vostre filastrocche: scegliete quella che più vi piace e divertitevi con le persone a voi più care. Buon Capodanno!
"La filastrocca è scritta col cuore,
a lui che si spera, sia sempre migliore,
inizia da piccolo e va scrivendo,
ciò che nel mondo sta già accadendo!
Ha dodici mesi da programmare,
e quattro stagioni da colorare,
per ogni uomo su questa terra,
chiede al destino: ‘allontana la guerra’!
Il tempo passa, si sente stanco,
i suoi capelli si tingon di bianco,
qualcosa ancora deve aggiustare,
piano pianino si deve sbrigare!
Sul suo lettino si è addormentato,
fate e folletti lo hanno vegliato,
per ciò ch’è stato e che ha potuto,
di certo a tutti non è piaciuto!
31 dicembre ormai è arrivato,
ora il suo compito è terminato,
lo salutiamo con felicità,
sperando nel nuovo: 'meglio sarà? ’...
... primo gennaio, è Capodanno,
bimbi ed adulti ormai lo sanno,
sempre piccino ritornerà,
e da vecchietto poi se ne andrà!".
(Buon anno! di Anna G. Mormina)
Tanti auguri e buon divertimento!
Se poi volete qualcosa di più semplice e immediato, beh, potreste lasciar perdere le filastrocche e buttarvi su auguri divertenti e spiritosi, che rappresentano un'ottima alternativa anche alle frasi celebri che abbiamo raccolto per voi per il 31 dicembre.
Le nostre filastrocche per gli auguri di Capodanno
Per il resto, ecco le vostre filastrocche: scegliete quella che più vi piace e divertitevi con le persone a voi più care. Buon Capodanno!
"La filastrocca è scritta col cuore,
a lui che si spera, sia sempre migliore,
inizia da piccolo e va scrivendo,
ciò che nel mondo sta già accadendo!
Ha dodici mesi da programmare,
e quattro stagioni da colorare,
per ogni uomo su questa terra,
chiede al destino: ‘allontana la guerra’!
Il tempo passa, si sente stanco,
i suoi capelli si tingon di bianco,
qualcosa ancora deve aggiustare,
piano pianino si deve sbrigare!
Sul suo lettino si è addormentato,
fate e folletti lo hanno vegliato,
per ciò ch’è stato e che ha potuto,
di certo a tutti non è piaciuto!
31 dicembre ormai è arrivato,
ora il suo compito è terminato,
lo salutiamo con felicità,
sperando nel nuovo: 'meglio sarà? ’...
... primo gennaio, è Capodanno,
bimbi ed adulti ormai lo sanno,
sempre piccino ritornerà,
e da vecchietto poi se ne andrà!".
(Buon anno! di Anna G. Mormina)
"L'anno vecchio se ne va,
e mai più ritornerà,
io gli ho dato una valigia
di capricci e impertinenze,
di lezioni fatte male,
di bugie e disubbidienze,
poi gli ho detto:
'Porta via! Questa è tutta roba mia'.
Anno nuovo,
avanti avanti,
ti fan festa tutti quanti,
tu la gioia e la salute
porta ai cari genitori,
ai parenti e agli amici
rendi lieti tutti i cuori,
d'esser buono ti prometto,
anno nuovo benedetto".
e mai più ritornerà,
io gli ho dato una valigia
di capricci e impertinenze,
di lezioni fatte male,
di bugie e disubbidienze,
poi gli ho detto:
'Porta via! Questa è tutta roba mia'.
Anno nuovo,
avanti avanti,
ti fan festa tutti quanti,
tu la gioia e la salute
porta ai cari genitori,
ai parenti e agli amici
rendi lieti tutti i cuori,
d'esser buono ti prometto,
anno nuovo benedetto".
"Filastrocca di Capodanno,
fammi gli auguri tutto l'anno.
Voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera,
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco,
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente".
(Filastrocca di Capodanno di Gianni Rodari)
fammi gli auguri tutto l'anno.
Voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera,
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco,
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente".
(Filastrocca di Capodanno di Gianni Rodari)
"Indovinami, indovino
tu che leggi nel destino.
L’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto, o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo del lunedì
avrà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo.
Per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno".
(L'anno nuovo di Gianni Rodari)
tu che leggi nel destino.
L’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto, o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo del lunedì
avrà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo.
Per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno".
(L'anno nuovo di Gianni Rodari)
"Il vecchio anno è ormai sul finire,
ha fatto fagotto e sta per partire.
Lo sostituisce un anno bambino,
nuovo di zecca e un po' birichino.
Tante giornate ancora da venire
trecentosessantacinque notti per poter dormire.
Un anno carico di letizia o di dolore?
Di tristezza, di gioia o di tanto amore?
Lo sapremo soltanto l'anno venturo
non si può vedere cosa cela il futuro.
Ma il nuovo anno è un bimbo piccino
con tanta speranza nel suo cuoricino".
(prof. Marina)
ha fatto fagotto e sta per partire.
Lo sostituisce un anno bambino,
nuovo di zecca e un po' birichino.
Tante giornate ancora da venire
trecentosessantacinque notti per poter dormire.
Un anno carico di letizia o di dolore?
Di tristezza, di gioia o di tanto amore?
Lo sapremo soltanto l'anno venturo
non si può vedere cosa cela il futuro.
Ma il nuovo anno è un bimbo piccino
con tanta speranza nel suo cuoricino".
(prof. Marina)
"O anno nuovo, che vieni a cambiare
il calendario sulla parete,
ci porti sorprese dolci o amare?
Vecchie pene o novità liete?
Dodici mesi vi ho portati,
nuovi di fabbrica, ancora imballati;.
trecento e passa giorni ho qui,
per ogni domenica il suo lunedì;
controllate, per favore:
ogni giorno ha ventiquattr'ore.
Saranno tutte ore serene
se voi saprete usarle bene.
Vi porto la neve: sarà un bel gioco
se ognuno avrà la sua parte di fuoco.
Saranno una festa le quattro stagioni
se ognuno avrà la sua parte di doni".
il calendario sulla parete,
ci porti sorprese dolci o amare?
Vecchie pene o novità liete?
Dodici mesi vi ho portati,
nuovi di fabbrica, ancora imballati;.
trecento e passa giorni ho qui,
per ogni domenica il suo lunedì;
controllate, per favore:
ogni giorno ha ventiquattr'ore.
Saranno tutte ore serene
se voi saprete usarle bene.
Vi porto la neve: sarà un bel gioco
se ognuno avrà la sua parte di fuoco.
Saranno una festa le quattro stagioni
se ognuno avrà la sua parte di doni".
(O anno nuovo di Gianni Rodari)
"Anno nuovo, benvenuto!
Io di cuore ti saluto.
Che cos'hai nel tuo fardello?
Hai del brutto, o hai del bello?
Anno nuovo, in verità,
sol vorrei felicità.
E felice tu sarai
se da bravo studierai,
troverai felicità
nella buona volontà,
nel perdono, nell'amore
che dan pace al nostro cuore".
Io di cuore ti saluto.
Che cos'hai nel tuo fardello?
Hai del brutto, o hai del bello?
Anno nuovo, in verità,
sol vorrei felicità.
E felice tu sarai
se da bravo studierai,
troverai felicità
nella buona volontà,
nel perdono, nell'amore
che dan pace al nostro cuore".
Tanti auguri e buon divertimento!