Ma qual è la forma corretta? "Buonasera"o "buona sera"? Si scrive tutto attaccato oppure no? In questo approfondimento cercheremo non solo di dare una risposta al dubbio ma anche di trattare altri argomenti legati alla lingua italiana. Pronti? Che la grammatica sia con voi!
La domanda Si scrive buona sera o buonasera? richiama tutto ciò che abbiamo scritto a proposito delle due forme buon giorno e buongiorno: ci troviamo infatti dinanzi a un caso di univerbazione che in genere manda in crisi chi è abituato a considerare la lingua italiana (e qualsiasi altra lingua) un coacervo di regole che non ammettono eccezioni e un insieme di forme fisse e immutabili. I fatti non stanno così ed è per questo che nel rispondere a questa domanda cercheremo di farvi riflettere su alcuni aspetti della lingua italiana a cui magari non avete fatto mai attenzione finora e che sicuramente vi conviene conoscere per poter rispondere anche ad altre domande di questo tipo: certamente serve la parola di esperti linguistici in alcuni casi ma in altri possedere conoscenze proprie potrebbe aiutarvi non poco.
La lingua è un sistema di comunicazione e come tale dovete intenderlo. Sembra una banalità ma non lo è per niente: in quanto sistema di comunicazione, e quindi codice che permette a persone che si conoscono e che non si conoscono per esempio di scambiarsi messaggi, è ovviamente soggetta all'uso che ne fa la comunità che la parla, no? Ecco perché è del tutto normale che molte parole cambino, alcune parole muoiano e altre nascano così com'è altrettanto scontato che alcune forme si modifichino nel tempo e ad altre possano essere scritte o pronunciate in modi diversi.
Facciamo subito degli esempi: un tempo si diceva pronunzia mentre adesso è molto più facile sentire pronuncia (lo stesso vale per uffici rispetto a uffizi e così via); al Sud si dice melone ad acqua per indicare quella che al Nord è l'anguria e quello che al Centro (e per gli esperti) è un cocomero: trovate qui una spiegazione dettagliata. Vi abbiamo dimostrato con pochi esempi come la lingua cambia nel tempo (da uffizi a uffici) e nello spazio (cocomero / anguria / melone): sono le cosiddette variazioni di cui vi abbiamo parlato approfonditamente in questo speciale sulla lingua italiana.
Veniamo ora alla domanda che vi siete posti: buonasera si scrive tutto attaccato o tutto staccato? Facciamo un altro ragionamento, però dandovi prima la risposta se doveste scocciarvi a leggere la spiegazione (ma sbagliereste poiché leggere una spiegazione è importante per saper rispondere a molti altri interrogativi dello stesso tipo): sia buonasera che buona sera sono forme accettate e nessuno potrebbe mai correggervele. Vediamo ora la spiegazione.
La parola buonasera è costituita dall'aggettivo qualificativo buona e dal sostantivo sera e si usa come esclamazione per augurare a qualcuno una buona serata prima di lasciarsi; quando voi dite buonasera però non pronunciate buona e sera come se fossero due parole indipendenti l'una dall'altra ma, al contrario, le pronunciate una dopo l'altra come se fossero un'unica parola: dite insomma buonasera e non buona sera ed è per questo che oggi trovate diffusa nella lingua scritta anche la forma buonasera oltre a buona sera. Come avviene quasi sempre, c'è una forte influenza del parlato.
Ed è per lo stesso motivo che nascono dubbi del genere in merito ad altre parole; abbiamo infatti parlato di univerbazione in molti altri casi: pensate ad esempio a davanti, che prima si scriveva d'avanti, oppure a in vece, che oggi è diventato invece, oppure ancora a palcoscenico, che prima era palco scenico. Potremmo continuare a lungo con gli esempi ma il concetto dovrebbe essere chiaro: si può scrivere buonasera e buona sera senza per questo dover temere di incorrere in qualche errore.
Buonasera si scrive tutto attaccato o no? Ulteriori considerazioni
In rete troverete anche siti in cui vi si dirà di scrivere buonasera tutto attaccato solo quando è sostantivo e di poter usare entrambe le forme solo quando è esclamazione. In altri termini: in dare la buonasera siccome buonasera è nome allora si scriverebbe univerbato mentre il classico Buona sera a tutti! potrebbe anche essere scritto come Buonasera a tutti! perché buonasera in questo caso è un'esclamazione.
Tra questi siti spicca quello della Treccani, la nota enciclopedia online curata da Raffaele Simone, noto e importante linguista dei nostri tempi, e per quanto riteniamo che una tale regola sia destinata ad essere disapplicata dalla comunità dei parlanti e degli scriventi - chi è che ricorderebbe mai che buonasera certe volte è nome e certe volte è esclamazione soprattutto in espressioni molto simili tra loro? - vi consigliamo di seguirla (ma non è certo un errore grave, ammesso che per alcuni lo sia davvero...).
Tra questi siti spicca quello della Treccani, la nota enciclopedia online curata da Raffaele Simone, noto e importante linguista dei nostri tempi, e per quanto riteniamo che una tale regola sia destinata ad essere disapplicata dalla comunità dei parlanti e degli scriventi - chi è che ricorderebbe mai che buonasera certe volte è nome e certe volte è esclamazione soprattutto in espressioni molto simili tra loro? - vi consigliamo di seguirla (ma non è certo un errore grave, ammesso che per alcuni lo sia davvero...).
Ci sono anche dizionari importantissimi - pensate al DOP 'Dizionario di ortografia e pronunzia' - che ritengono buonasera una forma meno comune di buona sera e ce ne sono molti altri che invece non registrano tale differenza d'uso (raro / meno raro); ciò non cambia il discorso che abbiamo fatto e che ripetiamo prima di passare ad altre considerazioni: potete scrivere la parola in entrambi i modi.
Si scrive buona serata o buonaserata?
Come dicevamo, ci sono altre indicazioni da darvi oltre al modo corretto di scrivere buonasera: non si scrive *buonaserata ma solo e soltanto buona serata; per quanto riguarda buonanotte invece valgono le stesse considerazioni fatte finora: potete scrivere o in un modo o nell'altro e nessuno potrebbe dirvi nulla nel caso. Ora pensiamo di avervi detto proprio tutto.
Se volete mettere alla prova le vostre conoscenze di grammatica italiana fate questo test di medio-alta difficoltà. Se invece avete altri dubbi su quanto avete letto e volete capirne ancora di più non dovete far altro che contattarci nella sezione Commenti o su Facebook: cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande come meglio possiamo e nel minor tempo possibile. Buon italiano a tutti!
La foto è tratta da Pixabay.com