Se la domanda "obiettivo o obbiettivo?" vi assilla, sappiate che la differenza tra le due parole non dipende assolutamente d...
Se la domanda "obiettivo o obbiettivo?" vi assilla, sappiate che la differenza tra le due parole non dipende assolutamente dal loro significato: l'obiettivo fotografico non è diverso, graficamente parlando, da un obiettivo di vita; in entrambi i casi, infatti, la parola non cambia, e, se è vero che potete rispondere citando come corretta sia la prima sia la seconda forma, lo è altrettanto il fatto che una tra le due è sicuramente preferibile all'altra. Veniamo ai dettagli.
Una spiegazione molto divertente al quesito - ripresa dall'Accademia della Crusca - viene dal Salvalingua dei linguisti Giuseppe Patota e Valeria Della Valle, che suggeriscono come migliore la forma con una sola b: "obiettivo" "obiezione" (con una sola z, come tutte le parole con -zione) e derivati sono più vicini all'etimo latino OBIECTUM, dal quale deriva, in latino medievale, "obiectivus".
La presenza di una doppia forma va spiegata facendo riferimento al cambiamento che la lingua latina ha subìto nel corso del tempo: un fenomeno detto "lenizione", infatti, ha colpito tutte le lingue romanze e ha portato le occlusive intervocaliche (in questo caso la B tra O e I) a raddoppiare o, comunque, a subire modifiche di vario genere.
Una spiegazione molto divertente al quesito - ripresa dall'Accademia della Crusca - viene dal Salvalingua dei linguisti Giuseppe Patota e Valeria Della Valle, che suggeriscono come migliore la forma con una sola b: "obiettivo" "obiezione" (con una sola z, come tutte le parole con -zione) e derivati sono più vicini all'etimo latino OBIECTUM, dal quale deriva, in latino medievale, "obiectivus".
La presenza di una doppia forma va spiegata facendo riferimento al cambiamento che la lingua latina ha subìto nel corso del tempo: un fenomeno detto "lenizione", infatti, ha colpito tutte le lingue romanze e ha portato le occlusive intervocaliche (in questo caso la B tra O e I) a raddoppiare o, comunque, a subire modifiche di vario genere.
Tornando alla parola "obiettivo", questa può assumere sia la funzione di sostantivo sia quella di aggettivo; c'è chi preferisce utilizzare due bilabiali per il nome "obiettivo" e una sola per l'attributo; chi, invece, preferisce fare uso sempre della stessa parola; la scelta, insomma, nonostante il chiarimento, varia da scrivente a scrivente.
Voi preferite scrivere "obiettivo" o "obbiettivo"?