Il nuovo italiano , quello che definiamo ' italiano neostandard ', è frutto di un forte avvicinamento tra la lingua parlata e ...
Il nuovo italiano, quello che definiamo 'italiano neostandard', è frutto di un forte avvicinamento tra la lingua parlata e la lingua scritta che ha dato vita a nuove tendenze non ancora accettate: sappiamo, insomma, che esistono - e che sono molto diffuse -, ma le riteniamo 'stridenti' in contesti particolarmente controllati; si tratta di punti critici del nostro sistema linguistico che potranno assestarsi o meno, sostituendo di fatto la norma attuale; questo, però, dipende da fattori molteplici, molti dei quali non predicibili (essendo la lingua una entità in continuo movimento).
Tra questi tratti rientrano le cosiddette 'dislocazioni', fenomeni di focalizzazione che consistono nella messa in evidenza di un elemento della frase; si distinguono in dislocazioni a destra e a sinistra (le prime sono meno diffuse), a seconda che l'elemento venga posto all'inizio o alla fine dell'enunciato; qui tratteremo soltanto delle dislocazioni a sinistra, ma, a livello teorico, quanto si è detto e quanto si dirà è estendibile anche alle dislocazioni a destra.
Una dislocazione consiste nella messa in evidenza di un elemento, che poi viene ripreso attraverso un pronome personale. Si vedano i seguenti esempi, in cui è proposta inizialmente la frase non marcata (dove, cioè, non c'è la dislocazione a sinistra); successivamente, quella marcata:
(A) Ho fatto la spesa
(A1) La spesa, l'ho fatta
(A) Ho fatto la spesa
(A1) La spesa, l'ho fatta
(B) Non ho mangiato la pasta
(B1) La pasta, non l'ho mangiata
(C) Ho comprato il vestito
(C1) Il vestito, l'ho comprato
Come vedete, tra il primo sintagma, quello nominale ('la spesa', 'la pasta' e 'il vestito'), e il resto della frase, in cui il sintagma viene ripreso con il pronome ('la' 'lo' 'la' nei nostri casi) conviene porre una virgola, che rispecchia proprio la pausa nel parlato; se provate a focalizzare l'attenzione sui primi elementi, noterete, infatti, che tale pausa è necessaria.