Divisione in sillabe di "acqua", derivati e composti [ESERCIZI]

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La divisione in sillabe di "acqua", dei suoi derivati e composti non è mai stata così semplice con queste poche regole. "Acqua" è certamente una parola che desta perplessità, e una tra le domande che possono sorgere spontanee riguarda sicuramente il nesso cq: le due consonanti vanno separate o no?

La risposta è positiva, e dunque le due consonanti vanno separate, perché cq è considerato come un nesso consonantico, e cioè come costituito da consonanti doppie (queste, lo sapete, secondo le regole per una corretta divisione in sillabe, vanno sempre divise); ma non finisce qui: "acqua" ha un'altra particolarità; al suo interno, infatti, è presente il dittongo ua, che - come tutti i dittonghi e i trittonghi - non può essere diviso.

Procediamo ora con la divisione in sillabe dei derivati e composti più ricercati in rete:

- Divisione in sillabe di "acquario": ac.qua.rio
- Divisione in sillabe di "acquaio": ac.qua.io
- Divisione in sillabe di "acquazzone": ac.quaz.zo.ne
- Divisione in sillabe di "acquatico": ac.qua.ti.co
- Divisione in sillabe di "acquasantiera": ac.qua.san.tie.ra
- Divisione in sillabe di "acquavite": ac.qua.vi.te
- Divisione in sillabe di "acquaiolo": ac.qua.io.lo
- Divisone in sillabe di "acquamarina": ac.qua.ma.ri.na

- Divisione in sillabe di "acquaragia": ac.qua.ra.gia

Come avrete senz'altro notato, queste parole presentano un ulteriore dittongo; in "acquaragia", per fare solo un esempio, compare il dittongo ia, oltre al già citato ua.

Semplice come bere un bicchier d'acqua...