Concorso scuola 2012: il test preselettivo Il test preselettivo del concorso scuola sarà svolto ben tre volte, a causa del numero elev...
Concorso scuola 2012: il test preselettivo |
Il test preselettivo del concorso scuola sarà svolto ben tre volte, a causa del numero elevato di iscritti. In settimana, la Commissione dei Direttori regionali - diretta dal Capo Dipartimento Istruzione del MIUR - avrà il compito di organizzare la primissima prova, questionario che - come sapete - porterà a una drastica riduzione dei partecipanti. Ma quando si potrà affrontare il test? Le ultime indiscrezioni vogliono che dovrebbe tenersi a metà dicembre, ma nulla è stato ancora confermato.
Solo il 23 novembre, infatti, sarà reso noto sulla Gazzetta Ufficiale, "il calendario, le sedi, le ulteriori modalità di svolgimento della prova preselettiva e la comunicazione sull'archivio di cui saranno estratti i quesiti da utilizzare durante la prova". L'appello, invece, è fissato per le ore 8.00.
L'art. 5, comma 8 del bando, spiega chiaramente:
"L'avviso di cui al comma 7 ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova di preselezione secondo le indicazioni contenute nel predetto avviso, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale. La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, comunque giustificata ed a qualsiasi causa dovuta, comporta l'esclusione dal concorso. Qualora, per cause di forza maggiore sopravvenute, non sia possibile l'espletamento di una o più sessioni della prova preselettiva nelle giornate programmate, ne viene stabilito il rinvio con comunicazione, anche in forma orale, ai candidati presenti".
Il test preselettivo si svolge in modo molto semplice: tutti i partecipanti dovranno rispondere a 50 quesiti a risposta multipla - ben quattro opzioni, delle quali solo una è corretta -: 18 saranno le domande per attestare le capacità logiche; 18 incentrate sulla valutazione delle capacità di comprensione; 7, per le competenze digitali; e altre 7, per la conoscenze della lingua straniera (francese, tedesco, inglese, spagnolo).
Le domande saranno estratte casualmente dalla banca-dati del Ministero, che verrà pubblicata venti giorni prima della prova, in modo tale da offrire a ogni laureato la possibilità di prepararsi in anticipo. La verifica, poi, sarà random, ovvero diversa da candidato a candidato e sarà svolta, inoltre, solo con i computer: circostanza mai verificatasi in Italia.
I minuti a disposizione dei partecipanti sono 50; al termine dei quali, il computer distinguerà le risposte corrette da quella sbagliate. La valutazione è quella tipica di ogni concorso: 1 punto per la risposta corretta; 0, per quella non data; - 0,5, per quella errata; la prova s'intende superata con successo solo con un punteggio pari o maggiore a 35/50.
Che i candidati siano pronti a tutto! Superare le tre prove sarà a dir poco difficile.