Qui di seguito vi proporremo esempi di complementi diretti e indiretti per chiarire a cosa fanno riferimento gli uni e gli altri. Sono s...
Qui di seguito vi proporremo esempi di complementi diretti e indiretti per chiarire a cosa fanno riferimento gli uni e gli altri. Sono stati già proposti l'elenco di tutti i complementi e la loro definizione, ma qui vale la pena richiamare, seppur brevemente, una nozione fondamentale: definiamo "complemento" una parola o un gruppo di parole che aggiunge informazioni, e talvolta completa, il predicato verbale.
La differenza tra analisi logica e analisi grammaticale consiste proprio negli elementi che della frase vanno individuati: nel primo caso, dovrete analizzare le funzioni logiche di una parola o un gruppo di parole - i complementi per l'appunto -; nel secondo, invece, dovrete capire a quale parte del discorso appartiene l'elemento preso in considerazione.
Ma veniamo al dunque: qual è la differenza tra complemento diretto e complemento indiretto? Dipende dalla presenza delle preposizioni (semplici o articolate): qualora fosse una preposizione a introdurre il complemento, quest'ultimo non potrà che essere definito "indiretto"; qualora non vi fosse alcuna preposizione, invece, parliamo di "complemento diretto".
La definizione vi spingerà senz'altro a concludere che il complemento diretto per eccellenza è l'oggetto, e non sbagliereste di certo; dovete fare attenzione, però, a tutti i casi: esistono anche dei contesti in cui il complemento oggetto è partitivo, e cioè è introdotto da una preposizione. Si tratta, ovviamente, di una eccezione, che non deve assolutamente confondervi le idee: fatta eccezione per l'oggetto, che è diretto, tutti gli altri sono complementi indiretti.
Nei seguenti esempi, i complementi indiretti sono in corsivo e i diretti sottolineati:
Nei seguenti esempi, i complementi indiretti sono in corsivo e i diretti sottolineati:
1. La barca dei marinai è stata affondata da un colpo di cannone
2. Non sono andato da Michele perché è stato impegnato a scuola per aggiustare dei banchi
3. Vale tanti soldi: non è un quadro che posso venderti a poco prezzo
4. La regina d'Inghilterra è cambiata nel corso del tempo
5. In classe c'è molta confusione durante i compiti
6. Ti sei comportato così per apparire o per ottenere il quadro?
7. La borsa di pelle non è sulla cucina, ma sotto il tavolo
8. Ho avuto un peluche da Marco
9. Con Luigi e Giovanni siamo andati al cinema di sera
10. Meglio un giorno da leoni che cento da pecore
Provate a fare l'analisi logica dei casi proposti e fate attenzione: gruppi come "da un colpo di cannone" potrebbero corrispondere a più complementi e non soltanto a uno.