Oggi, 17 dicembre , si è tenuto il test preselettivo del concorso scuola 2012 , che, visto il massiccio numero di iscritti, è stato divis...
Oggi, 17 dicembre, si è tenuto il test preselettivo del concorso scuola 2012, che, visto il massiccio numero di iscritti, è stato diviso in due date. La prima prova è stata molto dura, non essendo stata superata da molti candidati: il 65% dei presenti è stato bocciato, perdendo l'opportunità di ottenere una delle 11.542 cattedre messe a disposizione dal Ministero dell'Istruzione.
Le regioni in cui c'è stato un maggior numero di promossi sono state la Toscana (con il 44,9% di laureati che accederanno al secondo step), il Piemonte (41,6%), la Lombardia (41,1%) e la Liguria (40,1%).
Pochi intoppi, durante lo svolgimento della prova preselettiva: soltanto a Pescara c'è stato un black out che ha fatto inferocire, e non poco, tutti i candidati del concorso insegnanti, visto che hanno dovuto ripetere l'esame.
Dopo il test di preselezione, il Miur impiegherà davvero poco a elaborare il calendario delle prossime prove: il 15 gennaio, infatti, si potranno avere già altre informazioni riguardanti il concorsone che ha messo in difficoltà centinaia di migliaia di laureati.
La colpa di tutte queste bocciature è da imputare alla difficoltà della prova o alla poca preparazione degli aspiranti professori, che forse non hanno utilizzato né simulatori e né libri per prepararsi al concorso? Dovremmo chiederlo a chi è riuscito ad avere la meglio sui quiz...
La colpa di tutte queste bocciature è da imputare alla difficoltà della prova o alla poca preparazione degli aspiranti professori, che forse non hanno utilizzato né simulatori e né libri per prepararsi al concorso? Dovremmo chiederlo a chi è riuscito ad avere la meglio sui quiz...