Le regole di punteggiatura del discorso diretto non sono difficili così come quelle che andrebbero rispettate per il corretto utilizzo d...
Le regole di punteggiatura del discorso diretto non sono difficili così come quelle che andrebbero rispettate per il corretto utilizzo del punto e virgola: vanno seguite alcune indicazioni dalle quali non si può sfuggire, ma state certi che non si tratta di nulla di complicato.
Prima di indirizzarvi al corretto utilizzo delle virgolette nel discorso diretto, però, vale la pena soffermarsi sulla sua natura e, soprattutto, sulla differenza tra questo e l'indiretto: nel primo caso, chi scrive (o chi parla) riporta fedelmente le parole che ha ascoltato, letto o scritto (da qualche altra parte); nel secondo, invece, rielabora tali parole con un discorso proprio, senza discostarsi, ovviamente, dall'originale. Vediamo due esempi:
- Lucia mi ha detto questo: "Non andare da Marco, perché non voglio che abbiate contatti";
- Lucia mi ha detto di non andare da Marco, perché non vuole che abbiamo contatti.
Come vedete, i verbi sono coniugati allo stesso modo e il cambiamento riguarda soltanto la punteggiatura: nel primo caso, tra virgolette abbiamo racchiuso le parole che Lucia ha detto, affinché il suo interlocutore non andasse da Marco; nel secondo, le virgolette non sono state usate.
Ebbene, l'uso corretto della punteggiatura nel discorso diretto è proprio questo: inserite i due punti, prima di inserire la frase che intendete riportare; poi, le virgolette, che infine riutilizzerete una volta finito il discorso.
Qual è la differenza tra virgolette alte e caporali? Nessuna: è soltanto una questione di scelta tipografica (è anche previsto, tra l'altro, l'utilizzo delle virgolette alto-basse); in altri termini, potrete procedere secondo il vostro gusto, optando o per le basse («») o per le alte (""), avendo cura, ovviamente, di seguire sempre la stessa linea.
I due tipi di virgolette si alternano, però – e a sottolinearlo è proprio il linguista Luca Serianni in Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi –, per le citazioni interne; poniate il caso di dover riportare il racconto di qualcun altro, non potete assolutamente utilizzare lo stesso tipo di virgolette. Ecco un esempio concreto: Sul quaderno c'era scritto questo: «Mario disse: "Riguardati che domani hai l'esame", e poi la lasciò in pace».