La parola "assolutamente" necessita di "sì" e "no"? L'obbligo di specificare ulteriormente l'avverbio esiste o vale solo per alcuni casi? Una semplice guida
Con l'avverbio "assolutamente", "sì" o "no" sono obbligatori. Si sta diffondendo sempre di più l'uso autonomo della parola per rispondere alle domande, ragion per cui a un quesito come "sei d'accordo?" a molti non pare scorretta la risposta "assolutamente" senza ulteriori specificazioni. Eppure, in questo modo non si riesce a capire bene la nostra posizione: siamo o non siamo d'accordo con quanto detto? Sì o no?
Se vi trovate a rispondere con "assolutamente", insomma, cercate di essere ortodossi e di non discostarvi da questa semplice indicazione. Vi riportiamo i pareri di studiosi di un certo rilievo, a partire da quello di Giuseppe Patota e Valeria Della Valle, preso dal libro Il nuovo salvalingua (edito da Sperling & Kupfer Editori):
"Negli ultimi anni - si legge tra i consigli - si è diffusa la cattiva abitudine linguistica di usare assolutamente, in risposta a una domanda, da solo, senza specificare se si tratta di una risposta affermativa o negativa. Quando si usa questa parola per rispondere a una domanda, occorre sempre precisare se assolutamente ha valore positivo o negativo, aggiungendovi un sì o un no".
Ma la regola è così ferrea?
Quanto detto vale soprattutto per lo scritto, in realtà. Nel parlato, entrano in ballo così tante variabili che una imposizione del genere risulterebbe eccessiva: con il tono della voce e con lo sguardo, per esempio, potreste fulminare il vostro interlocutore, che recepirebbe senz'altro il vostro "no" (potreste anche evitare di dire "assolutamente" e parlare soltanto con gli occhi, a dire il vero, ma qui non vogliamo soffermarci sulle alternative ad "assolutamente", bensì sul corretto utilizzo dell'avverbio).
Qualora vi trovaste a trascrivere un dialogo, e non deste ulteriori specificazioni, "sì" e "no" risulterebbero obbligatori. Riportiamo, a tal proposito, quanto scrive il linguista Luca Serianni in Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi edito da Garzanti:
"[...] In casi del genere non è in gioco la grammatica, ma solo l'opportunità di scegliere la soluzione più chiara ed esplicita. Del resto, anche nelle interviste, le formule più ricorrenti sono quelle complete".
La scelta, insomma, sta a voi; se il discorso fosse fraintedibile, però, intervenite immediatamente e completate il significato di "assolutamente" con i due monosillabi.