I verbi fraseologici mettono in evidenza un particolare aspetto del verbo; sono perciò detti anche "aspettuali"
I verbi fraseologici sono uniti a un altro verbo tramite preposizione semplice e mettono in evidenza un valore aspettuale dell'azione. In "sta per andare", per esempio, "stare" è collegato al verbo "andare" tramite preposizione e sottolinea un particolare aspetto dell'azione, e cioè il suo inizio.
Vediamo i seguenti esempi per cercare di esaurire la casistista:
2. Continua a darmi fastidio
3. Ha finito di mangiare poco fa
4. Sta per lasciare il Paese
5. Stai facendo cose sbagliate
Il verbo fraseologico negli esempi è in corsivo e ricorre sempre in una particolare struttura: lo troviamo collegato al successivo tramite preposizione e il verbo a cui si unisce è flesso o all'infinito o al gerundio (mai al participio). Si può arrivare facilmente, perciò, alla seguente definizione:
Si dice "fraseologico" quel verbo che, unito con un altro flesso al gerundio o all'infinito, modifica l'aspetto dell'azione: per questo è anche chiamato "aspettuale" o "ausiliare di tempo".
Riprendiamo la definizione di "aspetto" da Italiano. Grammatica, sintassi e dubbi del linguista Luca Serianni, anche se gli esempi proposti dovrebbero avervi reso le idee chiare:
"La nozione di aspetto è alquanto controversa. [...] Possiamo affermare che l'aspetto contrassegna l'atto verbale, secondo la prospettiva della durata, della momentaneità, della ripetitività, dell'inizio o della conclusione di un processo, della compiutezza o dell'incompiutezza dell'azione. Così, ad esempio, la differenza tra scrivo e sto scrivendo non pertiene al temp verbale (sono entrambi presenti) ma all'aspetto, rispettivamente durativo e progressivo".
Stesse considerazioni possono essere fatte analizzando i cinque casi qui messi in evidenza: nel primo "iniziò" sottolinea che l'azione è iniziata; nel secondo "continua" ne palesa la continuatività; nel terzo, invece, la conclusione; e che dire degli ultimi due esempi? Nel primo, "sta" mette in evidenza l'imminenza del fatto; nel secondo, infine, lo svolgimento.
Ricordiamo che, se in analisi grammaticale, ogni parte del discorso va analizzata singolarmente, in analisi logica, il verbo fraseolgico costituisce predicato verbale assieme al verbo che segue. Partiamo da questa frase:
"Inizi a stancare con le tue solite battute"
In analisi logica avremo:
- Tu = soggetto sottinteso
- Inizi a stancare = predicato verbale
- con le tue solite battute = complemento di mezzo + attributi
In analisi grammaticale, invece:
- Inizi = voce del verbo "iniziare", prima coniugazione, modo indicativo tempo presente, seconda persona singolare, fraseologico attivo
- a = preposizione semplice
- stancare = voce del verbo "stancare", prima coniugazione, modo infinito tempo presente
- con = preposizione semplice
- le = articolo determinativo femminile plurale
- tue = aggettivo possessivo femminile plurale
- solite = aggettivo qualificativo femminile plurale
- battute = nome comune di cosa femminile singolare
I verbi fraseologici sono molti e spesso la loro funzione non è facilmente individuabile: esercizi di vario tipo, però, dovrebbero permettervi di comprendere a fondo l'argomento.