Questi esercizi di grammatica italiana (adatti alla scuola primaria e alla scuola secondaria di ogni grado) permetteranno di verificare conoscenze e competenze sull'apostrofo nei minimi dettagli
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Il primo esercizio sull'apostrofo può essere utilizzato per tutte le scuole di ogni ordine e grado - magari con degli adattamenti -: anche per quella primaria; il secondo e il terzo, invece, sono ovviamente adatti solo alle scuole secondarie (pure a quella di secondo grado, dove non sempre certi argomenti sono conosciuti dagli studenti). Ma veniamo al dunque.
Primo esercizio: quale differenza tra apostrofo e accento?
Correggere le frasi, laddove vi fosse qualche errore- Non l’ho visti per niente
- Fa’ questo e nient’altro
- Serve l’aiuto di qualcun’altro
- Qual è il tuo animale preferito?
- DÃ un senso alla mia vita
- Non c’è ne per nessuno
- Ne vuoi un pò
- Glie’ho dò anche domani, ok?
- Com’è?
- Quant è?
Secondo esercizio: vero o falso?
Motivare perché alcune affermazioni sono false, dopo averle individuate- “Qual è” è un caso di elisione e non di troncamento.
- “Brav’uomo” è scritto in maniera errata.
- “Nessun’altro” è scritto bene.
- La parola “po’” è elisione di “poco”.
- In “un poco di pazienza” “poco” va troncato obbligatoriamente.
- In “Fà questo o mi arrabbio” è presente un errore ortografico.
- In “Tutt’e due sono corretti” non è presente un errore ortografico.
Terzo esercizio: apocope o elisione?
Rispondere alle seguenti domande
- Fornire la spiegazione di apocope con esempi adeguati
- L’apocope è obbligatoria?
- Si scrive “pover’uomo” o “pover uomo”? Perché?
- Fornire la spiegazione di elisione con esempi adeguati
- “Il professore Luca Serianni insegna Storia della lingua”: in questa frase c’è un errore. Dove e perché?