Le frasi più belle di Dante Alighieri sull'amore tratta da tutta la sua opera, dalla Commedia alla Vita Nuova: scegli quella che più fa per te!
Queste frasi di Dante Alighieri sull'amore sono tratte direttamente dalla sua opera, non solo dalla Commedia, in cui il poeta incontra, tra gli altri, Paolo e Francesca - episodio, quest'ultimo, molto caro al Romanticismo -; ma anche dalla Vita Nuova, in cui più che parlare d'amore, in realtà, bisognerebbe parlare di esperienza mistica.
Le frasi di Dante sull'amore non sono di certo solo queste, ma a noi hanno colpito soprattutto le seguenti, che, se postate su Facebook o su qualsiasi social network (a patto che ne conosciate davvero il significato), vi faranno fare senz'altro una bella figura.
Se oltre ai penseri di Dante Alighieri sull'amore cercate frasi o poesie simili, il nostro frasario vi sarà senz'altro d'aiuto.
Se oltre ai penseri di Dante Alighieri sull'amore cercate frasi o poesie simili, il nostro frasario vi sarà senz'altro d'aiuto.
"Nulla addolora maggiormente che ripensare ai momenti felici quando si è nel dolore". (Commedia - Inferno, V)
"Quando leggemmo il disiaso riso esser baciato da cotanto amante, quedti, che mai da me non fia divino, la bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante". (Commedia - Inferno, V)
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte. Caina attende chi a vita ci spense". (Commedia - Inferno, V)
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte. Caina attende chi a vita ci spense". (Commedia - Inferno, V)
"Amor c'ha nullo amato amor perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte: Caina attende chi a vita ci spense". (Commedia - Inferno, V)
"Per
lor maledizione sì non si perde, che non possa tornar, l'etterno
amore, mentre che la speranza ha fior del verde". (Commedia -
Purgatorio, III)
"Per lei assai di lieve si comprende quanto in femmina foco d'amor dura, se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende". (Commedia - Purgatorio, VIII)
"Per lei assai di lieve si comprende quanto in femmina foco d'amor dura, se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende". (Commedia - Purgatorio, VIII)
"Per lei assai di lieve si comprende quanto in femmina foco d'amor dura, se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende". (Commedia - Purgatorio, VIII)
"Quel ch'ella par quando un poco sorride, non si può dicere nè tenere a mente, si è novo miracolo e gentile". (Vita Nuova)
"L'anima era tutta data nel pensare di questa gentilissima; onde io divenni in picciolo tempo poi di sì fraile e debole condizione, che a molti amici pesava de la mia vista; e molti pieni d'invidia già si procacciavano di sapere di me quello che io volea del tutto celare ad altrui. Ed io, accorgendomi del malvagio domandare che mi faceano [...] rispondea loro che Amore era quelli che così m'avea governato. [...] E quando mi domandavano 'Per cui t'ha così distrutto questo Amore?', ed io sorridendo li guardava, e nulla dicea loro". (Vita Nuova)
"Ma però che non subitamente nasce amore e fassi grande e viene perfetto, ma vuole tempo alcuno e nutrimento di pensieri, massimamente là dove sono pensieri contrari che lo 'mpediscano, convenne, prima che questo nuovo amore fosse perfetto, molta battaglia intra lo pensiero del suo nutrimento e quello che li era contraro, lo quale per quella gloriosa Beatrice tenea ancora la rocca de la mia mente". (Convivio)
"Amor che ne la mente mi ragiona | de la mia donna disiosamente, move cose di lei meco sovente, che lo 'ntelletto sovr'esse disvia". (Convivio)