I nostri consigli su come si fa un saggio breve rispettando la traccia e usando al meglio i documenti presentati. Scrivere bene significa essere chiari, coerenti e consapevoli: la nostra guida vi aiuterà ad esserlo, in vista dei compiti in classe e dell'esame di stato
Qui di seguito, infatti, vi forniremo non soltanto dei consigli pratici per fare un buon saggio breve e superare la prima prova della maturità (qui trovate gli errori principali che dovete assolutamente evitare), ma anche la struttura schematica che un saggio breve dovrebbe avere per essere valutato bene. Leggete questo articolo fino alla fine e non abbiate paura della lunghezza: vi stiamo fornendo degli strumenti di riflessione ed è normale che non potevamo scrivere poco.
Partiamo dai dati essenziali, prima di passare ai consigli per il corretto svolgimento di un saggio: si tratta di un testo argomentativo; ciò significa che il vostro elaborato dovrà presentare l'argomento in tutte le sue sfaccettature: nei documenti proposti ci saranno senz'altro opinioni favorevoli e contrarie all'argomento in questione, o comunque più voci che esprimono pareri diversi; ebbene, voi dovreste dare spazio alla maggior parte di questi pensieri, commentandoli sinteticamente e concentrandovi su quelli che vi permetteranno di costruire un discorso coerente e chiaro: coerenza e chiarezza, infatti, sono due aspetti importantissimi per la valutazione del contenuto.
Quali documenti scegliere per un saggio breve chiaro e lineare
Facciamo un esempio: se il saggio breve è incentrato sulle unioni civili, quindi su convivenza tra uomo e donna, matrimoni gay, parità di diritti etc - occhio a individuare subito le parole chiave! -, potrebbero proporvi uno stralcio di notizia preso dall'ANSA, in cui si parla dell'aumento di questo tipo di unioni e degli stati che ancora non le accettano; una dichiarazione del papa o di uno dei vescovi; infine, altri stralci di dichiarazioni presi da persone che vivono questa situazione: per esempio, le dichiarazioni di una coppia etero che convive ma vuole avere gli stessi diritti di una coppia sposata, oppure quelle di una coppia gay che protesta per il mancato riconoscimento di diritti così importanti. Scrivere bene un saggio breve significa anche leggere altrettanto bene tutti i documenti proposti, a prescindere dall'idea che abbiamo sull'argomento: come potete esprimere un vostro parere se non sapete neanche chi pensa cosa?
Come vedete, insomma, avete parecchi documenti sul tema di cui discutere e il vostro obiettivo è proprio quello di dar spazio, se non a tutte, almeno alle opinioni più rappresentative, in modo tale da affrontare sinteticamente l'argomento in tutti i suoi aspetti: nella fattispecie del caso, non scarteremmo mai le notizie dell'ANSA, perché sono dati oggettivi che permettono di dare l'idea del fenomeno reale; prenderemmo le dichiarazioni di una delle due coppie e, infine, quelle del papa. Dovendo scegliere, insomma, ne prenderemmo tre su quattro (ma nessuno vi vieta di prenderle tutte). Qui trovate un tema svolto sulle famiglie gay, che, pur non essendo un saggio, vi dimostrerà come mettere in pratica questi consigli.
L'obiettivo è quello di fare un saggio breve che non dia spazio solo a un aspetto del tema, ma a buona parte delle problematiche fondamentali: è ovvio che, tra le righe, potreste far capire da che parte state, avvalorando questa o quest'altra tesi e dando al testo un titolo significativo. Capire questo è molto importante per comprendere appieno come si fa un saggio breve, a prescindere dalla struttura e da tutti i trucchi e consigli che possiamo darvi: voi dovete far emergere la vostra idea, nel mare di opinioni emergenti dai documenti! Una volta analizzati i testi e messi in luce gli aspetti più importanti della questione, dovrete arrivare a una sintesi che permetta di far capire cosa pensate e da che parte state, facendo attenzione ai punti che vedremo adesso.
Destinazione editoriale del saggio breve: quale target scegliere?
Ci sono altri tre aspetti importanti da considerare per fare bene un saggio breve: il secondo riguarda la scelta del target, o meglio la destinazione editoriale. Nella correzione molto spesso l'insegnante dà poco peso al destinatario scelto, quindi non dovreste preoccuparvi ai fini dell'esito della verifica; qui, però, stiamo cercando di dare consigli su come si scrive bene un saggio breve e non solo su come superare un compito in classe o l'esame di stato (le due cose, purtroppo, non coincidono sempre).
Ecco perché la scelta del destinatario del saggio breve è importante: se il vostro testo apparirà su Famiglia Cristiana o su un quotidiano nazionale, avrà sicuramente uno stile e un contenuto diversi da quello che dovrebbe avere, se doveste scrivere per Donna Moderna o per una rivista specializzata in un determinato settore. Insomma, se doveste scrivere di unioni di fatto per un giornale LGBT (cioè destinato a gay e lesbiche), è normale che i vostri esempi dovranno concentrarsi maggiormente su esperienze di vita vissuta da omosessuali; se, invece, doveste scrivere per Il Fatto Quotidiano o per il Corriere, l'argomento dovrebbe essere trattato in maniera molto più generica, coinvolgendo anche solo in minima parte la comunità LGBT. Il consiglio è quello di puntare su quotidiani e riviste non specializzate, perché, in questo caso, dovreste mostrare una padronanza a trecentosessanta gradi sull'argomento e comprendiamo che non sia sempre possibile. Veniamo ora a un altro aspetto cruciale per fare bene un saggio breve.
Come scegliere il titolo di un saggio breve
Parliamo del titolo: bisogna che impariate ad essere sintetici ed efficaci allo stesso tempo. Da che mondo e mondo, un titolo non può essere chilometrico e, soprattutto, deve contenere le parole chiave del saggio che avete scritto: se avete parlato in due colonne di unioni gay, è normale che il titolo debba avere al suo interno una parola a scelta tra "coppie gay" "coppie omosessuali" etc; se, invece, avete parlato della crisi economica italiana, non potrà assolutamente mancare la parola "crisi": siate accorti, dunque, nell'analisi di quanto avete scritto.
Sembra facile, ma non lo è affatto: bisogna selezionare le parole, quindi non usarne troppe, e possibilmente lasciare il segno, catturando l'attenzione del lettore (nella redazione di un quotidiano, in effetti, la scelta del titolo è affidata a degli esperti, che definiamo "titolisti" e che sono componenti essenziali del team). Vediamo qualche esempio di titolo riuscito, nel caso in cui siate d'accordo con la tutela delle unioni di fatto o con i matrimoni gay:
- Dire "sì" alle unioni civili nell'Italia dei "no"
- Unioni civili in Italia, perché dire "sì"
- Matrimoni gay e coppie di fatto, l'importanza di dire "sì"
Potremmo continuare all'infinito, perché le possibilità sono tante e dipendono tutte da come imposterete il vostro saggio breve: occhio, insomma, a non sbagliare, perché il titolo spinge il lettore a leggere il saggio breve in un certo modo e dunque lo orienta verso un determinato pensiero.
Struttura schematica di un saggio breve fatto bene
Ultimo elemento da considerare? La struttura: di un saggio breve è importante la chiarezza, e la chiarezza dipende non solo dal modo in cui strutturate ogni periodo, ma anche dall'impostazione generale dell'elaborato (che - ricordiamo - non deve superare le cinque colonne).
Il consiglio è quello di predisporre anzitutto una scaletta, decidendo gli aspetti che volete trattare sulla base dei documenti che avete; questa scaletta deve essere scritta, ovviamente, con l'obiettivo di portare a termine un discorso lineare, quindi pensando a un'introduzione che presenti l'argomento in modo oggettivo - magari partendo dai dati ANSA -; a uno sviluppo che si incentri su altri documenti e che presenti le opinioni sul tema del saggio breve; infine, a una conclusione che faccia venire fuori la vostra posizione: sarà pur sempre un testo argomentativo, ma è comunque il vostro testo argomentativo.
Vediamo uno schema della struttura del saggio breve con i consigli da seguire per ogni sezione:
- L'introduzione deve richiamare le parole chiave della traccia e deve permettere al lettore di capire di cosa parlerete (potete anche partire con riflessioni personali, o far emergere il vostro punto di vista in qualche modo, purché sia chiaro il contenuto che svilupperete);
- Lo sviluppo di tesi e antitesi è importante: il saggio breve è un testo argomentativo, quindi c'è bisogno che facciate emergere, nell'ordine che più ritenete opportuno, le varie opinioni sul tema che tratterete.
- La conclusione dev'essere scritta bene: questa parte del saggio breve racchiude la sintesi di tutto il discorso e deve richiamare, in qualche modo, quanto avete scritto in precedenza. Non potete far capire, insomma, di essere favorevoli a un certo argomento, per poi chiudere dicendo che non lo siete affatto. La coerenza dove sarebbe?
Come si scrive un saggio breve, una sintesi per non sbagliare
Ed ecco, infine, una sintesi di quanto detto finora:- Leggere bene i documenti;
- Fare un resoconto mentale di ciò che si sa sul tema;
- In base a ciò che si sa e sulla base della nostra opinione, scegliere i documenti giusti (che vanno selezionati prendendo in considerazione più opinioni e non solo quelle compatibili con il nostro pensiero: il testo è sempre quello argomentativo, ricordiamolo);
- Scegliere subito la destinazione editoriale del saggio breve;
- Fare una scaletta che permetta di realizzare un elaborato coerente e chiaro: quindi pensare a introduzione, sviluppo e conclusione;
- Rivedere la bozza;
- Scegliere un titolo accattivante e sintetico;
- Rileggere un'altra volta e consegnare.
Come si fa un saggio breve dovrebbe essere, ormai, un dubbio cancellato dalla vostra mente: se non fosse così, non esitate a contattarci, poiché, tramite la sezione "Commenti" o su Facebook, cercheremo di aiutarvi come meglio possiamo e crediamo!
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