Quando si usano il congiuntivo e il condizionale? E come ci si comporta con le congiunzioni "se", "che", "qualora" e "nonostante"?
Capita spesso che ci venga chiesto se sia più corretto usare il congiuntivo o il condizionale in certi casi e, in altri, se possano essere usati entrambi: in questa guida cercheremo di rispondere ai quesiti più frequenti - basandoci sulle ricerche quotidiane dell'utenza Google -, cercando di dare, però, spiegazioni di ampio respiro, che possano servire a farvi comprendere a fondo il campo di utilizzo di questi due modi verbali.
Prima di passare ai casi più frequenti, però, sarebbe meglio che deste un'occhiata a questo approfondimento sul corretto uso del condizionale, per completare il quadro offerto.
Condizionale o congiuntivo con il "se"?
Il primo argomento da affrontare è quello più importante: con il "se" si usa il congiuntivo o il condizionale? La risposta è netta: se il "se" introduce un periodo ipotetico o segue una principale in cui sono espressi dubbi o incertezze, l'unico modo verbale possibile è il congiuntivo. Vediamo qualche esempio:
- Se tu fossi più bravo, ti aiuterei
- Se non fossi stato così ottuso, non mi troverei in queste condizioni
- Non capisco se lui sia stupido o faccia finta
- Non ho mai saputo se quella volta si sia comportato così apposta o meno
Come vedete, va pure rispettata la consecutio temporum (cioè l'uso dei tempi del congiuntivo, rispetto a quelli usati nella proposizione principale), di cui abbiamo parlato nell'approfondimento citato prima.
"Che", congiuntivo o condizionale?
Lo stesso discorso vale per il "che": con questa congiunzione si usa quasi sempre il congiuntivo, o, al massimo, l'indicativo, se proprio si vuole collocare la proposizione nel campo della realtà e non della possibilità , del desiderio e così via. Trovate tutte le indicazioni in questo nostro approfondimento sul congiuntivo, dal quale si deduce che la scelta fra congiuntivo o condizionale dipende molto dalla presenza delle congiunzioni.
Congiuntivo o condizionale con "qualora" e "nonostante"?
Ve ne abbiamo indicate parecchie, ma qui vogliamo soffemarci su due dubbi che emergono dalle ricerche Google: con "qualora" e "nonostante", è obbligatorio l'uso del congiuntivo, perché la prima ha lo stesso valore di "se", quindi ipotetico; la seconda, presente anche nella variante (più corretta etimologicamente) "nonostante che", ha valore concessivo (insomma, lo stesso di "sebbene", per intenderci).
Siate accorti ed esercitatevi, per non incorrere più in alcun tipo di errore: come ben sapete, usare il condizionale invece del congiuntivo - soprattutto nel periodo ipotetico - è uno sbaglio molto sanzionato. Per qualsiasi richiesta d'aiuto, sfruttate pure la sezione "Commenti"!