Cosa significa "selfie" in inglese e in italiano? Nel nostro articolo scoprirete il suo significato e tutte le curiosità sulla "parola del 2013".
Cosa significa "selfie" in inglese e in italiano? Questo neologismo ha preso il posto del più comune autoscatto; comune, un tempo, perché selfie è stato uno dei termini più utilizzati nel 2013, tanto che l'Oxford Dictionary l'ha nominato "parola dell'anno": il suo successo è dovuto soprattutto alla risonanza che ha avuto grazie a Facebook, Twitter e soprattutto Instagram, quel social network dedicato a foto e video, dove si fa un largo utilizzo dei cosiddetti hashtag.
Tutti sono stati travolti dalla selfie-mania, gente comune e personaggi famosi connessi continuamente a Internet per condividere foto mentre pranzano o cenano, mentre giocano con i propri figli o i propri cagnolini, o ancora mentre mostrano il didietro; Miley Cyrus - la regina del twerking - ne sa qualcosa: i suoi profili Twitter e Instagram sono pieni zeppi di foto provocanti, dove non manca mai un elemento che ormai la caratterizza... la lingua!
Da quello che avete avuto modo di capire, ci sono diverse tipologie di selfie così come i significati: esiste, per esempio, il welfie, ovvero lo scatto in cui si mostra con orgoglio un bicchiere - magari colmo fino all'orlo di vino - per far capire a tutti quanto si è felici quando si è brilli (quando non lo si è, ancora di più!); ma anche l'hefie, la fotografia dei propri capelli: queste foto sono scattate soprattutto da chi cambia ogni giorno acconciatura o colore di capelli; e ancora il belfie, dove si vede solo il lato b, esibito con tanta disinvoltura (Kim Kardashian è imbattibile in questo, grazie anche al suo talento "naturale"); non bisogna dimenticare l'ootd (outfit del giorno), cioè la foto all'abbigliamento che si indossa.
Dopo tutte queste informazione, si può spiegare il significato di selfie nei seguenti termini: è un autoscatto che viene reso virale attraverso social network come Facebook, Twitter e Instagram.
La storia del selfie, un autoscatto divenuto celebre
Qual è l'origine della parola selfie? Si dice che sia comparso per la prima volta sul forum australiano abc.net nel 2002, dove un ragazzo aveva descritto un episodio poco felice che lo aveva visto protagonista: ubriaco fradicio, aveva sbattuto fortissimamente i denti su alcuni gradini (proviamo dolore semplicemente a scriverlo!). Lo sciagurato aveva fotografo il suo labbro gonfio come un canotto e aveva postato lo scatto proprio su quel forum, commentandolo in questo modo:
"Mi sono trovato a una festa di un mio amico: ero ubriaco, sono inciampato e ho sbattuto il labbro (e i denti davanti) sugli scalini. Scusatemi per la messa a fuoco, ma è un semplice selfie".
Quel ragazzo dalle labbra gonfie ha fatto la storia! Chissà se le celebrità sanno che devono questa moda a un giovane parecchio sfortunato... Non crediamo proprio: Barbara D'Urso è concentrata a dare baci e baciotti con i suoi selfie; Miley Cyrus a mostrare fondoschiena e a fare linguacce; Justin Bieber a fotografare i suoi bolidi da corsa e i suoi amici rapper (prima anche una tenera scimmietta); e Belen Rodriguez a esibire il suo corpo da urlo e il piccolo Santiago (il suo figlioletto)...
Manca qualcuno? Sì, papa Francesco, anche lui "vittima" del selfie!