Ecco le principali particolarità della prima declinazione latina schematizzate in modo chiaro e comprensibile
Proponiamo uno schema riassuntivo delle particolarità della prima declinazione latino, ricordandovi che troverete qui quello completo con le desinenze. Proponiamo, ovviamente, solo quelle particolarità che effettivamente si trovano nei testi che poi affronterete in classe, è poco utile perdere tempo a imparare cose che poi effettivamente non vi serviranno molto:
1. La parola FAMILIA, FAMILIAE presenta un genitivo arcaico in -AS (FAMILIAS) che però si trova quasi esclusivamente nell'espressione PATER FAMILIAS (si trova anche scritto univerbato).
2. Alcuni nomi della prima declinazione hanno un tema simili ad altri della seconda, ad esempio DEA e DEUS. Se usati entrambi al dativo o all'ablativo plurale, ad esempio per dire "agli dei e alle dee", si creerebbe un'espressione equivoca: *DEIS ET DEIS. Per questo, alcuni nomi femminili recuperano l'antica terminazione in -ABUS: DEIS ET DEABUS, SERVIS ET SERVABUS, FILIIS ET FILIABUS.
3. Alcuni nomi hanno un genitivo plurale arcaico in -UM, per esempio DRACHMUM oltre a DRACHMARUM.
4. Alcuni nomi sono dei PLURALIA TANTUM, cioè, come dice l'espressione stessa, hanno solo il plurale. Attenzione, perché alcuni hanno significato singolare: di solito si tratta di nomi di cttà. Vediamoli assieme:
- ATHENAE, -ARUM: Atene
- DIVITIAE, -ARUM: la ricchezza
- EPULAE, -ARUM: il banchetto
- INSIDIAE, -ARUM: l'agguato
- KALENDAE, -ARUM: le calende (si tratta del primo giorno del mese secondo il calendario latino)
- MINAE, -ARUM: le minacce (attenzione, non sono ovviamente le mine!)
- SYRACUSAE, -ARUM: Siracusa
5. Alcuni nomi, poi, hanno un significato diverso al singolare e al plurale. Elenchiamo i principali:
- COPIA, -AE: abbondanza COPIAE, COPIARUM: truppe
- LITTERA, -AE: lettera dell'alfabeto LITTERAE, -ARUM: letteratura
Conoscendo queste particolarità della prima declinazione latina, sicuramente riuscirete a non sbagliare neanche gli esercizi più difficili!