Ecco una guida alla traduzione del presente storico in latino con frasi di esempio per non farvi sbagliare mai

Innanzitutto, chiariamo cos'è il presente storico in generale e qui ci viene in aiuto non solo un nostro approfondimento sull'argomento, ma anche l'Enciclopedia dell'Italiano Treccani: si chiama presente storico "il presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento
dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del
presente". L’effetto è quello di un avvicinamento
prospettico e di un’attualizzazione degli eventi narrati, che nonostante appartengano al passato vengono presentati come se fossero appunto
contemporanei o prossimi all’enunciazione.
Inoltre, sempre secondo la prestigiosa Enciclopedia, il presente storico è diffuso in tutte le principali lingue europee e
nelle lingue classiche; svolge importanti funzioni nella narrazione
scritta, in particolare saggistica e letteraria, ma appartiene in primo
luogo alla narrazione spontanea.
Esempi di presente storico in latino
Il presente storico in latino è usato in luogo del perfetto storico, con il quale a volte si alterna, per dare maggiore risalto e immediatezza alla narrazione di un fatto (in genere aspetto momentaneo); vediamone un esempio:
1. Caesar ad Ilerdam proficiscitur et sub castris Afranii constitit. (Ces.).
Ora, noterete che il primo verbo è all'indicativo presente, ma potremmo tradurlo anche col passato remoto. CASTRIS è invece una particolarità della seconda declinazione, ovvero è uno di quei nomi che al singolare ha un significato e al plurale un altro. CASTRUM, I è infatti la fortezza, il castello, CASTRA, ORUM è il campo. Quindi la traduzione sarà :
Cesare partì per Ilerda e si fermò sotto il campo di Afranio.
2. Constitit utrumque agmen, et ad proelium sese expediebant. (Liv.).
Entrambe le schiere si arrestano e si preparavano al combattimento.
Come potrete notare, qui è stata preferita la traduzione con l'indicativo presente.
3. Itaque Q. Fabio Sangae, cuius patrocinio civitas ... utebatur, rem omnem uti cognoverant aperiunt.
(Sall.)
Riferiscono tutto quello che avevano saputo a Q. Fabio Sanga, che era stato patrono del loro popolo.
4. Sequitur clades, forte an dolo principis incertum [...] sed omnibus, quae [...] acciderunt [...] gravior atque atrocior. (Tac.).
Seguì un disastro, non si sa se dovuto al caso oppure alla perfidia dell'imperatore (Nerone); è certo però che questo incendio fu più terribile e spaventoso di tutti gli incendi precedenti ...
Il segreto per acquistare familiarità con il presente storico sta naturalmente nella pratica, quindi mano al dizionario e niente traduzioni copiate dal web!