Andare bene a scuola senza studiare o studiando poco? Vi spieghiamo come fare, aiutandovi a migliorare il vostro metodo di studio
Precisiamo subito che andare bene a scuola senza studiare è decisamente impossibile, a meno che non abbiate insegnanti di manica davvero larga che, puntando a fornirvi delle conoscenze minime, vi danno voti alti anche quando, in realtà , avete fatto poco più che niente. La premessa è d'obbligo, perché magari sentite i vostri amici prendere voti alti senza fare niente e ciò potrebbe demotivarvi, visto che magari avete studiato come matti ma non siete riusciti ad avere gli stessi risultati; in questi casi, o il vostro amico è un genio - ma anche i geni hanno bisogno di studiare e non c'è speranza di sottrarvisi - o vi ha detto una bugia. Oppure... beh, potrebbe avere un metodo di studio vincente, che gli permette di andare bene a scuola senza studiare troppo, e questo sì: è possibile.
Oggi vi parleremo proprio del metodo adeguato per studiare poco e avere dei bei voti a scuola: è tutta una questione di metodo, e dunque di attenzione, concentrazione e organizzazione; se riuscirete a comportarvi in maniera adeguata, insomma, potrete avere delle grosse soddisfazioni, senza per questo perdere tutto il pomeriggio sui libri (fermo restando che prima di una verifica o di un'interrogazione, o meglio ancora: di un esame, è consigliabile ripetere tutto per bene e quindi perdere anche tutto il pomeriggio).
Attenzione in classe: prima regola per non studiare troppo
La prima regola è stare attenti in classe e prendere appunti: in molti sottovalutano questa cosa, ma è forse lo sbaglio più imperdonabile che si possa fare; in classe, infatti, è come se faceste una lettura generale di tutto l'argomento, ovviamente facendo attenzione agli aspetti più importanti, che sono quelli su cui l'insegnante si sofferma e dei quali, ovviamente, vi chiederà di più durante l'interrogazione o il compito: proprio per questo motivo, non perdete le ore di lezione messaggiando con lo smartphone o pensando a Facebook e cose varie, ma focalizzatevi sull'argomento e prendete appunti, perché poi a casa dovrete semplicemente ripetere.
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Seconda regola per andare bene a scuola: concentrarsi
Secondo consiglio: concentrazione. Studiare senza avere distrazioni è una regola d'oro: è normale che problemi più o meno seri vi assillino e vi impediscano di fare quello che volete; considerate, però, che studiare senza essere concentrati, e quindi pensando ad altro, vi farà perdere ore e ore di tempo: a questo punto, meglio accendere la TV, distrarsi un'oretta, per poi iniziare o riprendere lo studio... vi sentirete un po' più leggeri, forse rilassati e senz'altro motivati a portare a termine i vostri compiti.
L'organizzazione alla base dello studio
L'ultima regola è importantissima: come andare bene a scuola studiando poco? Forse è possibile, ma dovrete essere organizzatissimi: questo significa che, una volta tornati a casa, dovrete riposarvi un po', qualora lo riteneste necesssario, e mettervi subito a studiare almeno la metà delle cose che avete fatto durante la mattinata; in tal modo andrete a fissare bene i concetti e, quando dovrete sostenere l'interrogazione, impiegherete poco tempo a studiare tutto per bene, ottenendo dei voti tutt'altro che mediocri!
Facciamo un esempio: a scuola avete fatto due ore di letteratura, una di economia aziendale, una di diritto e due di matematica. Matematica è tutta una questione di comprensione ed esercizio, perciò, se avete capito tutto a lezione, vi riuscirà facile fare i compiti per casa; lo stesso vale per economia aziendale, anche se questa materia, in genere, richiede molto più tempo (ci sono problemi di vario tipo, c'è la compilazione del bilancio e così via): se non siete del triennio, quando economia c'è più o meno tutti i giorni, potete anche evitare di farla subito, per concentrarvi su letteratura e diritto, materie i cui contenuti vanno fissati subito per evitare di doverli studiare come se non li aveste mai sentiti prima del compito; insomma, dovete imparare a selezionare i contenuti del vostro studio, evitando di accumulare arretrati: così potrete andare sicuramente bene a scuola senza studiare troppo.
Approfondisci: impara a fare i temi con i nostri temi svolti
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Dicevamo che in alcuni casi è impossibile andare bene senza studiare in modo approfondito, e infatti è così: anche se è vero che bisogna studiare periodicamente, è altrettanto vero che prepararsi a un esame di stato o a un esame universitario necessita di pomeriggi e pomeriggi passati sui libri; ma questo è normale: non parliamo di una verifica relativa a una ventina o massimo cinquantina di pagine, bensì di un'interrogazione o di un compito scritto che va a toccare un'infinità di argomenti, talvolta tutta una materia intera delle superiori (per esempio, io ho sostenuto un esame di letteratura italiana sugli autori compresi tra le origini e l'Ottocento, quindi studiando tutto ciò che si fa alle superiori nei primi anni del triennio).
Nonostante ciò, occhio a questi consigli: andare bene a scuola senza studiare troppo non è impossibile se riuscirete a trovare il metodo più adatto al vostro apprendimento. Buona fortuna!
La foto è tratta da Pixabay.com