Vi spieghiamo come non bloccarvi all'esame orale e all'interrogazione, evitando di conseguenza l'ansia: ci riuscirete? Dipende tutto da voi
Non sono un medico né un esperto di salute, ma la mia esperienza può servirvi se state cercando consigli su come non bloccarsi all'esame orale o all'interrogazione, evitando, di conseguenza, l'ansia: questo, non perché sono un mago o un indovino, ma perché sono stato studente, sono laureato, sto studiando tuttora per arricchire il curriculum e quindi posso essermi senz'altro trovato nella vostra stessa situazione; magari siete soltanto preoccupati perché questo è il vostro primo esame orale o perché non volete bloccarvi alla vostra prima interrogazione alle scuole medie; oppure avete semplicemente un bel po' d'ansia, perché questo esame è l'ultimo della vostra carriera scolastica o perché quest'interrogazione pregiudicherà la vostra media finale in una determinata materia: tutte situazioni in cui mi sono trovato e che per fortuna sono riuscito a superare brillntemente.
Anzitutto, una precisazione: è vero che l'ansia non è positiva, ma è anche vero che, se riuscite a controllarla pria dell'esame, potrete ottenere dei risultati davvero soddisfacenti; essere ansiosi, infatti, vi permette di stare sul chi va là , in allerta diciamo, e di prepararvi a dovere, in vista di quello che per voi non è un pericolo, certamente, ma neanche una passeggiata. Magari è l'esame di quel professore "che boccia tutti" oppure è l'interrogazione di quella professoressa che vuole mettervi 6 e che però ha bisogno di un vostro sforzo maggiore per evitare di bocciarvi: insomma, l'ansia è normale in questi casi, e va controllata, perché, se sarete troppo ansiosi, a tal punto da dimenticare tutto e da non riuscire a proferire parola, avrete vanificato tutti i vostri sforzi e il vostro stato d'animo avrà preso il sopravvento sulle vostre conoscenze. E questo non può accadere: se vi siete impegnati, dovete portare rispetto a voi stessi e al vostro impegno; se non avete studiato, beh, a quel punto dubito che sarete molto ansiosi, e un po' ve la sarete andata a cercare, no?
Approfondisci: come andare bene a scuola studiando poco
Approfondisci: come andare bene a scuola studiando poco
Conoscere bene l'insegnante per non bloccarsi
Evitare di bloccarsi all'esame orale e all'interrogazione non è semplice, ma neanche impossibile: anzitutto, partite dal presupposto che non ricorderete tutto, perché un esame è una situazione in cui siete sotto stress e quindi il 100% di ciò che avete imparato è difficile da ricordare subito; quello che dovete fare è conoscere il vostro nemico e abbatterlo con i vostri punti di forza: è bella questa metafora bellica, no?
Cerchiamo di arrivare a qualcosa di concreto, partendo proprio da qui: sapete che il vostro professore è un appassionato di citazioni e apprezza notevolmente chi riesce a spaziare dalla storia alla letteratura in uno stesso momento; bene: siete invitati a nozze e voi non dovrete far altro che imparare qualche citazione pertinente e ripassare la storia del periodo letterario su cui sarete chiamati a riferire. Può sembrarvi roba da poco, ma non lo è affatto: certe volte bloccarsi all'esame orale accade in pochi attimi, magari perché non avevate pensato a una certa domanda e dunque vi si è presentata una situazione su cui non potete avere il controllo.
Conoscere il professore è importantissimo allo stesso modo in cui è importantissimo conoscere la materia su cui sarete interrogati; poi c'è la classica dose di fortuna che serve a tutti, ma questa non dipende né da me né da voi né dal professore (sì, perché lui non sa cosa sapete bene e cosa vorreste evitare per il resto della vostra vita universitaria o scolastica).
Cerchiamo di arrivare a qualcosa di concreto, partendo proprio da qui: sapete che il vostro professore è un appassionato di citazioni e apprezza notevolmente chi riesce a spaziare dalla storia alla letteratura in uno stesso momento; bene: siete invitati a nozze e voi non dovrete far altro che imparare qualche citazione pertinente e ripassare la storia del periodo letterario su cui sarete chiamati a riferire. Può sembrarvi roba da poco, ma non lo è affatto: certe volte bloccarsi all'esame orale accade in pochi attimi, magari perché non avevate pensato a una certa domanda e dunque vi si è presentata una situazione su cui non potete avere il controllo.
Conoscere il professore è importantissimo allo stesso modo in cui è importantissimo conoscere la materia su cui sarete interrogati; poi c'è la classica dose di fortuna che serve a tutti, ma questa non dipende né da me né da voi né dal professore (sì, perché lui non sa cosa sapete bene e cosa vorreste evitare per il resto della vostra vita universitaria o scolastica).
Comportarsi bene e non abbattersi
Se siete davanti a un esame importante, bloccarsi è ancor più probabile: mi è capitato di fare scena muta perché avevo dimenticato tutto, e in quel caso l'ho dovuto ammettere; il professore è stato comprensivo, mi ha fatto respirare, mi ha fatto partire da un argomento a piacere, e tutto è andato liscio come l'olio: io avevo studiato, il professore lo aveva capito e l'esame non poteva che concludersi bene.
Se non vi comportate male, insomma, non dovete temere nulla, e questo è un altro consiglio che possiamo darvi, noi studenti ed ex studenti, per non bloccarvi all'esame o all'interrogazione e combattere l'ansia: avete studiato tutto o la maggior parte degli argomenti? Non preoccupatevi: continuate a ripetere senza pensare che chissà cosa potrebbe succedere se l'esame non dovesse andare bene; un voto, infatti, può essere rifiutato senza problemi e l'interrogazione stessa può essere recuperata: se poi sono gli ultimi esami o l'ultima interrogazione, e avete studiato, state certi che chi vi valuta terrà conto del vostro stato d'ansia, e, se non lo farà , è lui ad avere qualche problema e non voi; vi sembrerà strano leggere questo consiglio nel nostro sito, ma non vorrete mica perdere la testa dietro a insegnanti che pensano che siate dei robot e che dobbiate essere perfetti anche in condizioni stressanti come quelle che magari loro stessi hanno creato?
Ricordate: è un esame, non state perdendo un lavoro, né state rischiando il carcere; magari questa interrogazione pregiudicherà il vostro ingresso in una banca o da qualche altra parte: ma esistono i tentativi, e magari semplicemente non era il vostro momento. Pensate anche a questo - certo, non sottovalutate alcuna situazione: è chiaro! - prima di farvi prendere dall'ansia e buttare alle ortiche il vostro lavoro.
Se non vi comportate male, insomma, non dovete temere nulla, e questo è un altro consiglio che possiamo darvi, noi studenti ed ex studenti, per non bloccarvi all'esame o all'interrogazione e combattere l'ansia: avete studiato tutto o la maggior parte degli argomenti? Non preoccupatevi: continuate a ripetere senza pensare che chissà cosa potrebbe succedere se l'esame non dovesse andare bene; un voto, infatti, può essere rifiutato senza problemi e l'interrogazione stessa può essere recuperata: se poi sono gli ultimi esami o l'ultima interrogazione, e avete studiato, state certi che chi vi valuta terrà conto del vostro stato d'ansia, e, se non lo farà , è lui ad avere qualche problema e non voi; vi sembrerà strano leggere questo consiglio nel nostro sito, ma non vorrete mica perdere la testa dietro a insegnanti che pensano che siate dei robot e che dobbiate essere perfetti anche in condizioni stressanti come quelle che magari loro stessi hanno creato?
Ricordate: è un esame, non state perdendo un lavoro, né state rischiando il carcere; magari questa interrogazione pregiudicherà il vostro ingresso in una banca o da qualche altra parte: ma esistono i tentativi, e magari semplicemente non era il vostro momento. Pensate anche a questo - certo, non sottovalutate alcuna situazione: è chiaro! - prima di farvi prendere dall'ansia e buttare alle ortiche il vostro lavoro.
La strategia di studio e l'organizzazione degli esami
Io sono "furbissimo", e infatti ho deciso di lasciarmi un esame di letteratura e lingua latina infinito alla fine del percorso universitario specialistico: non ho dormito giorno e notte, pensando al peggio, alla media rovinata, alla laurea che saltava e a tanto altro ancora; sembrava che sarei stato destinato a dormire sotto i ponti se non avessi preso almeno 28: alla fine ho preso 28, e sapete cos'ho scoperto? Che il professore lasciava che gli studenti usassero il proprio libro e non si accorgeva, dunque, della traduzione scritta di nascosto: l'ansia mi è servita prima dell'esame, perché non mi ha bloccato ma mi ha dato la giusta carica per studiare al meglio qualcosa di davvero difficile; a voi, però, voglio consigliare di stare più tranquilli e di non fare come me: ho passato notti insonni, che avrei potuto evitare, pensando a cosa sarebbe successo se mi fossi bloccato all'esame orale (e se quindi non avessi saputo la traduzione).
Non è un comportamento sano, visto che ero anche abbastanza stressato: state calmi, rilassatevi, e cercate di svagarvi dopo aver studiato. Non parlo di esamini facili facili, che potete anche studiare in una settimana: parlo di questi esamoni assurdi associati a insegnanti altrettanto assurdi - e che magari lo sono solo per noi, visto che non li conoscete -. Sono solo esami, per l'appunto, e serve solo una buona dose d'ansia: niente panico.
Approfondisci: come andare bene a scuola senza studiare troppo
Non è un comportamento sano, visto che ero anche abbastanza stressato: state calmi, rilassatevi, e cercate di svagarvi dopo aver studiato. Non parlo di esamini facili facili, che potete anche studiare in una settimana: parlo di questi esamoni assurdi associati a insegnanti altrettanto assurdi - e che magari lo sono solo per noi, visto che non li conoscete -. Sono solo esami, per l'appunto, e serve solo una buona dose d'ansia: niente panico.
Approfondisci: come andare bene a scuola senza studiare troppo
Il mio consiglio per non bloccarsi all'esame o all'interrogazione, comunque, non è solo quello di prenderla con filosofia, andando preparati ma consapevoli che si tratta solo di un esame, ma anche quello di fare il possibile per "arginare i danni": credo che sia fondamentale, soprattutto se ambite a voti alti o se vi serve la sufficienza per non essere bocciati, avere a propria disposizione dei riassunti o delle scalette su tutto il programma; insomma, dovete avere ben chiaro tutto il percorso del libro e, ovviamente, dovete aver memorizzato le date e gli argomenti più importanti: sicuramente vi saranno chiesti e lì dovrete dare il meglio di voi stessi! Altro che bloccarsi all'esame e all'interrogazione: dovrete spaccare!
La foto è tratta da Pixabay.com
La foto è tratta da Pixabay.com