Vi proponiamo il riassunto del primo capitolo del Principe di Machiavelli con analisi e commento delle parti più importanti dell'opera
Quello che pubblichiamo oggi è il
riassunto del primo
capitolo del Principe
di Machiavelli. Nel capitolo I Machiavelli
vuole fornire al suo lettore una fenomenologia del potere, una tassonomia che
classifichi nella maniera più che appropriata e soddisfacente tutte le
forme di governo fino a quel momento conosciute. Dopo aver disegnato
questo schema basilare gli sarà quindi possibile elaborare una sua
personale teoria politica senza sentirsi ogni volta in dovere di
riprendere e chiarire nozioni, terminologie, assiomi di base e
strutture del potere: muoversi libero e alleggerito da doverose
pedanterie.
Lo schema che va a tracciare ricorda un po' il disegno di un albero, con graduali biforcazioni e propaggini: una struttura diramata che evidenzi, a colpo d'occhio, punti in comune, differenze, reciproche derivazioni e rapporti paritetici o di filiazione tra le diverse forme di potere. Prima di arrivare al dunque, vi ricordiamo che dovrete leggere il nostro riassunto sul Principe in generale per comprendere a fondo quanto stiamo per spiegarvi. E ora veniamo al primo capitolo.
Lo schema che va a tracciare ricorda un po' il disegno di un albero, con graduali biforcazioni e propaggini: una struttura diramata che evidenzi, a colpo d'occhio, punti in comune, differenze, reciproche derivazioni e rapporti paritetici o di filiazione tra le diverse forme di potere. Prima di arrivare al dunque, vi ricordiamo che dovrete leggere il nostro riassunto sul Principe in generale per comprendere a fondo quanto stiamo per spiegarvi. E ora veniamo al primo capitolo.
Primo assioma del primo capitolo del Principe:
tutte le forme di potere conosciute sono o repubbliche
o principati.
L'autore procede col ragionamento scartando via via un'opzione tra le
due per soffermarsi sull'altra; nel caso specifico porta avanti il
discorso sui principati. Questo procedimento dialettico per
dicotomie successive è tipico
della speculazione filosofica categorizzante di Platone. Inoltre
Machiavelli alterna momenti - come questo - di deduzione (riduzione dalla categoria più generale a quella più
particolare attraverso degli strumenti logici a priori) con momenti di
osservazione della realtà e di induzione (si
parte dal dato concreto e si approda ad un principio più
generale) come quando si sente in dovere di fornire esempi concreti
delle categorie che sta definendo. Formula così un metodo cogitativo
secondo la misura della materia che vuole trattare.
Approfondisci: leggi i nostri speciali di letteratura italiana per prepararti all'interrogazione
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Sempre
in vista di un riassunto esaustivo del
capitolo I de Il
Principe,
snoccioliamo la seconda massima e seconda divaricazione:
i principati possono
essere o ereditari,
cioè trasmessi secondo un lignaggio, o nuovi,
conquistati con forze proprie e nuove. Si procede ragionando sui
principati nuovi.
Terza divaricazione e terza parte del nostro commento al capitolo I del Principe di Machiavelli:
i principati nuovi possono essere nuovi del tutto o
membri aggiunti ad un principato ereditario (misti).
In questo passaggio, ma anche in molti altri, Machiavelli offre al
lettore un'esemplificazione traendo spunto dai modelli dell'attualità
e del passato più prossimo: il Ducato di Milano
retto da Francesco Sforza
rientra nella categoria di principato nuovo del tutto, mentre il
Regno spagnolo di Napoli è
misto, in quanto annesso ai previ possedimenti del Re di Spagna (in
questo caso il regno non è nemmeno geograficamente contiguo ma
risulta spezzettato). L'autore prosegue il ragionamento senza
preferire uno dei due rami ma innesta contemporaneamente tre nuove
dicotomie sulla categoria superiore dei principati nuovi (quella
definita per la prima volta nella seconda divaricazione).
Quarta,
quinta e sesta
dicotomia: i principati nuovi
possono essere stati acquisiti
o con forze proprie o con forze altrui, per
fortuna o per virtù
e possono essere tenuti sotto un regime
di tipo personale e
patrimonializzato o, al contrario, libero.
Approfondisci: consulta i nostri temi svolti di attualità e letteratura in vista dei compiti in classe
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Qui termina la nostra analisi del primo capito del Principe: si tratta di un commento facile da assimilare in un riassunto che abbiamo cercato di rendere breve ma esaustivo e completo. Non ci resta che augurarvi buono studio!
La foto è tratta da Pixabay.com