Con queste frasi con il periodo ipotetico dell'irrealtà (o del terzo tipo) vi forniremo degli esempi d'uso chiari e immediati per capire a fondo un argomento non proprio semplice ma neanche difficilissimo. Pronti per questa full immersion di grammatica italiana?
In questo articolo con 10 frasi sul periodo ipotetico dell'irrealtà tratteremo un argomento di grammatica italiana, quello del periodo ipotetico, che può creare alcuni problemi sia a chi è nato in Italia e parla l'italiano da sempre sia a chi parla l'italiano come seconda o terza lingua. Non è un argomento particolarmente semplice ma non è neanche impossibile e quindi con alcuni accorgimenti e con la dovuta attenzione riuscirete a comprenderlo in poco tempo. Non ne siete davvero convinti? Bene: leggete l'approfondimento e diteci (e ricordate comunque che per qualsiasi dubbio potete scriverci tra i commenti o su Facebook).
Il periodo ipotetico si costruisce con due frasi, una principale e una subordinata, che ovviamente quando fate l'analisi del periodo devono essere opportunamente individuate e non confuse: principale e subordinata infatti sono due frasi completamente diverse tra loro e confonderle significa non aver capito una parte importante, anzi fondamentale, della sintassi italiana. Ma voi non le confonderete, quindi niente panico.
Nella subordinata introdotta generalmente da se (ma anche da qualora e non solo) si esprime una condizione mentre nella principale si esprimono le conseguenze di tale condizione. A seconda della probabilità di questa condizione il periodo ipotetico può essere di primo tipo o della realtà, di secondo tipo o della possibilità, di terzo tipo o dell'irrealtà.
Ne abbiamo già parlato generalmente in questa sintesi esaustiva sul periodo ipotetico e trovate altri approfondimenti mirati qui di seguito:
Ne abbiamo già parlato generalmente in questa sintesi esaustiva sul periodo ipotetico e trovate altri approfondimenti mirati qui di seguito:
Cos'è il periodo ipotetico dell'irrealtà e come si forma
Oggi invece tratteremo il periodo ipotetico dell'irrealtà, dunque quello del terzo tipo, in cui il fatto ipotizzato nella subordinata appartiene alla sfera dell'impossibile o non può più accadere; è un periodo ipotetico che si costruisce con l'imperfetto o con il trapassato congiuntivo nella subordinata e rispettivamente con il condizionale presente o quello passato nella principale.Riassumendo:
- Congiuntivo imperfetto (PR) + Condizionale presente (SUB);
- Congiuntivo trapassato (PR) + Condizionale passato (SUB).
Esiste anche il periodo ipotetico misto ma lo abbiamo trattato in quest'altro approfondimento e vi consigliamo di leggerlo con attenzione per avere proprio tutto chiaro sull'argomento.
Vediamo ora le frasi con il periodo ipotetico del terzo tipo.
Vediamo ora le frasi con il periodo ipotetico del terzo tipo.
10 frasi con periodo ipotetico dell'irrealtà o del terzo tipo
- Se fossi un uccello volerei senza fermarmi mai;
- Se avessi una coda la colorerei di blu;
- Se fossi stato attento non avresti fatto quell'errore;
- Se avessimo lasciato tutto com'era sarebbe stato meglio!;
- Se non fossi stato così pesante non si sarebbe arrabbiato!;
- Se tu fossi un genio che desideri esaudiresti?;
- Se avessi avuto più soldi sarei potuto partire con voi...;
- Se fosse stato più facile ci avrei provato!;
- Se possedessi un Pianeta intero ci farei vivere solo la gente che mi piace;
- Se fossi una stella saresti quella più bella.
Come vedete, si nota facilmente che nelle frasi c'è un periodo ipotetico dell'irrealtà o del terzo tipo: ci sono o ipotesi impossibili (se fossi un uccello, se avessi una coda, se possedessi un Pianeta) oppure ipotesi non più realizzabili e di conseguenza impossibili anche loro (se avessimo lasciato tutto com'era sarebbe stato meglio ecc.).
L'argomento ora dovrebbe essere chiaro ma vi consigliamo questi esercizi svolti con soluzioni per fissare bene i concetti: la teoria a volte ci sembra semplice ma se non mettiamo in pratica ciò che abbiamo imparato sarà difficile riuscire brillantemente in qualsiasi tipo di prova!
Se avete altri dubbi e volete fugarli ovviamente contattateci tra i commenti oppure su Facebook: saremo felici di aiutarvi e in fin dei conti siamo nati per questo, no? Cercare di rendervi semplici argomenti che non avete ben capito o che non avete voglia di studiare sui libri di scuola. Buon italiano a tutti!
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La foto è tratta da Pixabay.com