Se non sapete come ringraziare un professore via email siamo sicuri che gli esempi che troverete nel post di oggi vi torneranno molto utili: ci sono email già fatte da inviare a professori con cui avete poca confidenza e a professori con cui invece ne avete molta. Sta a voi scegliere cosa inviare al vostro prof!
In questo approfondimento vedremo tre email già fatte per ringraziare un professore universitario per quello che ha fatto per noi: spesso l'Università è un luogo in cui professori e allievi non hanno modo di dirsi altro se non parlare della tesi e del lavoro che si sta svolgendo (com'è giusto che sia); talvolta può succedere però che si crei un buon rapporto con il proprio insegnante, soprattutto se si è stati sotto la sua ala per molto tempo: è normale in quest'ultimo caso pensare di scrivergli un'email breve o lunga per ringraziarlo di ciò che ha fatto, del fatto che ci ha seguito e che a suo modo ci ha insegnato i trucchi del mestiere.
Non sono cose banali: è importante saper dire grazie e se tutti lo facessimo un po' di più forse il mondo sarebbe un posto migliore. Spesso crediamo che tutto ci sia dovuto e che gli insegnanti debbano stare ai nostri comodi perché in fondo siamo noi a pagarli; dimentichiamo però che, se da una parte è vero, dall'altra è altrettanto vero il fatto che la cultura non ha prezzo e che se dovessimo pagare un vero insegnante con i soldi che gli spettano davvero forse ci vorrebbe una somma dieci volte maggiore di quella che percepisce.
Chiudiamo questa parentesi poetica perché ne abbiamo di cose da dirvi e di esempi da commentare. Ovviamente la scelta finale toccherà a voi perché solo voi sapete in che rapporti siete con il vostro docente. Ma veniamo al dunque.
Non sono cose banali: è importante saper dire grazie e se tutti lo facessimo un po' di più forse il mondo sarebbe un posto migliore. Spesso crediamo che tutto ci sia dovuto e che gli insegnanti debbano stare ai nostri comodi perché in fondo siamo noi a pagarli; dimentichiamo però che, se da una parte è vero, dall'altra è altrettanto vero il fatto che la cultura non ha prezzo e che se dovessimo pagare un vero insegnante con i soldi che gli spettano davvero forse ci vorrebbe una somma dieci volte maggiore di quella che percepisce.
Chiudiamo questa parentesi poetica perché ne abbiamo di cose da dirvi e di esempi da commentare. Ovviamente la scelta finale toccherà a voi perché solo voi sapete in che rapporti siete con il vostro docente. Ma veniamo al dunque.
Se volete ringraziare un professore via email ma non sapete come fare, sappiate che non si tratta di un'email formalissima e che quindi non c'è bisogno di impazzire come invece si farebbe per scrivere un messaggio per chiedere la tesi, andare al ricevimento o altro: è un'email in cui dite al vostro professore grazie e se tendete a mantenere le distanze forse potrebbe anche infastidirsi o non reagire particolarmente bene (parliamo però di rapporti abbastanza stretti e non di altro).
In questo approfondimento vi posteremo due esempi di email di ringraziamento per un professore: nella prima saremo molto più informali perché presupponiamo che la vogliate inviare a un insegnante che conoscete ormai da tanto tempo; nella seconda invece saremo formali ma non troppo: è la classica situazione in cui si vuole ringraziare un insegnante per quello che ha fatto ma non si ha la confidenza per scrivere qualcosa di più. Vediamo subito i due casi:
- Email per ringraziare un professore con cui si ha confidenza;
- Email per ringraziare un professore con cui non si ha confidenza.
Email per ringraziare un professore con cui si ha confidenza
Caro professore,
come sta? Spero stia bene e che tutto vada per il meglio.
Tengo molto scriverle queste poche righe dopo la laurea perché mi è stato molto d'aiuto in questo periodo; è anche (o forse soprattutto) grazie a lei se il mio lavoro è stato apprezzato e sono riuscito a raggiungere un importante traguardo per la mia formazione.
Ho sempre apprezzato la sua professionalità, il suo rigore metodologico trasmesso con semplicità, e soprattutto la sua gentilezza e la sua disponibilità: questo mi ha permesso di lavorare seriamente e serenamente senza pressioni di alcun tipo. La ringrazio davvero perché per me è stato un maestro, e nel mio piccolo spero di riuscire a trasmettere i suoi insegnamenti ai miei futuri allievi.
Con immensa stima,
Michele Rainone
Email per ringraziare un professore con cui non si ha confidenza
Gent.le professore,
sono Michele Rainone. Spero bene.
Le scrivo perché vorrei ringraziarla per il suo sostegno e per i suoi insegnamenti che mi hanno permesso di fare un buon lavoro e di raggiungere un importante traguardo per la mia formazione: è stato un vero piacere lavorare con lei.
Cordiali saluti e tanti auguri per il futuro,
Michele Rainone
Trovate qui altre email già fatte da inviare agli insegnanti. in Come vedete comunque ringraziare un professore via email non è difficile: basta pensare a ciò che si vuol dire, fare ordine tra le idee (e nella sintassi) e rileggere più di una volta quanto scritto. La cosa più importante però è scrivere sempre ciò che volete perché si tratta di un'email importante e almeno per questa volta le formalità e la timidezza non devono prendere il sopravvento.
La foto è tratta da Pixabay.com