Il tema sulla discriminazione delle donne serve per riflettere circa l'attuale condizione delle donne di oggi, che devono ancora combattere per gli stessi diritti degli uomini. Con il nostro tema svolto sulla discriminazione femminile, troverete tanti spunti per farne uno personale senza sbagliare...
Fare un tema sulla discriminazione delle donne può sembrare semplice, ma non lo è: si rischia infatti di risultare banali, dicendo le solite frasi: "Il mondo sarebbe più bello se gli uomini rivalutassero la donna", "Un mondo senza la donna sarebbe un mondo orrendo", "Le donne sono le mamme di tutti noi"; frasi, queste, che possono essere usate tranquillamente come aforismi da pubblicare sui social network, ma che servono a ben poco (forse a nulla) all'interno di un tema argomentativo sulla discriminazione femminile. Dovete argomentare, dunque, partendo da concetti, da notizie, e sviluppare un pensiero coerente attorno alla tematica che state affrontando.
La difficoltà su come fare un tema sulla discriminazione della donna spesso risiede all'inizio: come si comincia? Dare un ottimo "avvio" al proprio lavoro significa strutturarlo nella maniera più logica possibile, dandogli lo slancio giusto per arrivare a una conclusione per nulla scontata, che fa riflettere. Ecco, questa è una parola chiave: riflettere, ovvero saper trarre opinioni personali su quello che si legge.
Articoli sulla discriminazione delle donne possono essere molto utili per informarsi non solo su cos'è la discriminazione femminile in generale e in cosa consiste (ha svariate forme), ma anche per capire i problemi che vive la donna nell'attuale società . Le donne di ieri e di oggi, la discriminazione femminile in Italia, la violenza causata dagli uomini sono tutti argomenti che vanno trattati.
Il tema sulla condizione delle donne già fatto che troverete qui di seguito vi darà una chiara idea su come deve essere fatto questo lavoro.
Tema sulla discriminazione delle donne: cosa scrivere e opinioni personali
Traccia ipotizzata:
La discriminazione della donna può manifestarsi in tanti modi: analizza la condizione della donna nell'odierna società , concentrandoti maggiormente sui problemi che deve affrontare la donna italiana nella propria casa, ma anche in campo lavorativo. Giungi a una conclusione in cui non deve mancare una tua opinione personale.
Tema svolto sulla discriminazione delle donne: inizio
È strano, sembra quasi anacronistico, parlare della difficile condizione delle donne nel XXI secolo: viviamo in una società che definiamo civile, ma si verificano ancora casi in cui donne vengono maltrattate, umiliate, ridotte a schiave della casa e penalizzate pesantemente sul mondo del lavoro.
Discriminare non vuol dire solamente insultare pesantemente una persona, arrivando a metterla ai margini della società , ma significa anche non darle gli stessi diritti degli altri, non offrirle i giusti mezzi per proteggersi da aggressioni fisiche o verbali, non concederle possibilità lavorative al pari degli uomini. La stragrande maggioranza delle donne della nostra società ha dovuto affrontare uno di questi problemi almeno una volta nella vita.
Concentrandoci sull'Italia, possiamo evidenziare la difficoltà delle donne di trovare lavoro: con i dati Eurostat del 2015 si evince che l'Italia si pone (assieme alla Grecia) all'ultimo posto nella classifica dei paesi in cui è meno presente l'occupazione femminile. Quasi il 50% delle donne non lavorano e uno dei motivi principali è quello che i datori di lavoro preferiscono uomini e non donne che potrebbero diventare mamme. Non a caso, la stragrande maggioranza delle donne che scelgono di lavorare, rinunciano alla maternità .
Come si può fare un figlio senza asili adeguati, servizi efficienti e la garanzia di poter ritornare a lavorare al termine del congedo di maternità ? Sono in 25mila a lasciare il lavoro per un figlio ogni anno: Inps e Istat fanno presente che alle donne è richiesto di svolgere non solo il proprio lavoro, ma anche di occuparsi quasi totalmente dell'educazione dei figli e di prendersi cura della casa, senza poter contare sull'aiuto degli uomini. Con la Grande Crisi Economica Italiana sono sorti anche casi in cui la donna, oltre a fare la mamma e a lavorare da sola (svolgendo le più umili mansioni), deve anche occuparsi della casa, non ricevendo nessun tipo di contributo da parte del marito disoccupato.
Ma la discriminazione femminile non avviene solo nel mondo del lavoro: la nostra società è ancora maschilista...
Tema sulla condizione delle donne e sulla discriminazione: svolgimento
L'Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia) ha fotografato la situazione delle donne nel mondo nei nostri anni, soprattutto la situazione delle donne dei Paesi in via di sviluppo, le quali incorrono in ulteriori difficoltà :
"Milioni di donne in tutto il mondo sono soggette a violenze fisiche e se***ali, con limitata possibilità di ricorso alla giustizia. A causa della discriminazione di genere, le bambine hanno minori probabilità di andare a scuola: nei Paesi in via di sviluppo, quasi una bambina su 5 iscritta alla scuola primaria non completa gli studi. [...] L'eliminazione della discriminazione di genere e il potenziamento del ruolo delle donne avrà un profondo e positivo impatto per la sopravvivenza e il benessere dei bambini".
Negare l'istruzione alle donne è una delle forme più alte di discriminazione: senza i mezzi per conoscere il mondo, per emanciparsi, non potranno mai essere libere di essere loro stesse e saranno sempre legate alla catena del padre-padrone.
Non bisogna andare molto lontano per scoprire situazioni in cui la donna diventa vittima dell'uomo. In Italia non sono rari i casi di donne che vengono torturate psicologicamente dai propri mariti, ridotte a non pensare con la propria testa, a non poter essere libere di fare ciò che vogliono e diventano così il bersaglio delle frustrazioni di quel capofamiglia che non sarà mai un esempio perfetto per i propri figli: sì, perché spesso le violenze - sia fisiche sia psicologiche - vengono perpetrate alla donna davanti agli occhi dei propri figli.
Altri casi drammatici sono successi negli ultimi anni, e tutti gli aguzzini si sono serviti di un copione molto simile: ex fidanzati gelosi, o meglio ossessionati, non riuscendo a concepire che la propria fidanzata li abbia lasciati, le deturpano per sempre il viso con l'acido o con altre sostanze distruttive, lasciando così una ferita sul corpo e una ancora più profonda nell'anima.
Non sono molte le donne che riescono a convivere con un dolore così grande: Fakhra Younas è stata una ragazza pakistana, trasferitasi a Roma per un futuro migliore, ma il marito, non accettando la sua richiesta di divorzio a seguito delle numerose percosse subite, le ha sfigurato il volto con l'acido; Fakhra ha combattuto, prima di lasciarsi andare, sottoponendosi a quasi quaranta interventi chirurgici, ma un giorno il dolore è stato più forte di lei, non è riuscita ad anestetizzarlo, e si è lanciata nel vuoto...
Tema argomentativo sulla discriminazione delle donne: conclusione
C'è anche chi fa la guerra contro questa società maschilistica: una delle icone italiane più popolari di questo periodo è sicuramente l'ex Miss Romagna Gessica Notaro, che sta combattendo la sua battaglia femminista e civile contro la violenza sulle donne e le forme discriminatorie di vario tipo, dopo aver subìto lo stesso terrificante trattamento di Fakhra Younas.
Sì, questa è una battaglia civile, a cui tutti dunque dobbiamo prendere parte senza alcun tipo di esitazione: le suffragette hanno iniziato questo arduo compito, combattendo per i propri diritti, ma quei diritti rappresentano solo una minima parte di quello che le donne devono ottenere. Un mondo che comincia a essere più giusto è un mondo in cui donne e uomini vengono messi sullo stesso piano e dove le discriminazioni sono solo un incubo che pian piano si dimentica.
Altri temi su discriminazione femminile e violenza sulle donne
Un tema sulla discriminazione femminile in Italia e non solo non serve per avere un quadro completo, ecco perché, poco più in basso, troverete altri temi svolti su questo argomento di scottante attualità :
- Tema sul femminicidio per scuola superiore;
- Tema svolto sulla violenza sulle donne di ieri e di oggi;
- Tema sulla violenza in generale.
Questi sono altri suggerimenti per fare bene un tema sulla discriminazione delle donne, ma potrete trovare nuovi argomenti nella nostra sezione dedicata ai temi svolti; argomenti che potrete affrontare molto presto e che capitano spesso tra le tracce delle verifiche d'italiano. Meglio quindi darci un'occhiata per essere sempre preparati!
La foto è tratta da Pixabay.com