In questa raccolta di frasi sul 25 aprile troverete tanti pensieri, poesie, aforismi e canti popolari per ricordare la Liberazione d'Italia, la Resistenza e i partigiani che hanno combattuto duramente contro il fascismo e il nazismo per consegnare a tutti noi uno stato migliore in cui vivere
Queste frasi sul 25 aprile e sulla Liberazione d'Italia appartengono a grandi protagonisti della Resistenza Italiana o a personalità che hanno professato una profonda fede antifascista. Come tutti sapete, la nostra Costituzione è di profonda ispirazione democratica; i Padri Costituenti hanno vissuto la barbarie nazi-fascista e abbiamo deciso senza remora alcuna di evitare proprio per questo motivo di pubblicare qualsiasi pensiero sarcastico e ingiustamente critico nei confronti della Resistenza e del movimento dei Partigiani. Il fascismo prima e il nazismo poi (cioè quando l'Italia fu occupata dai tedeschi verso la fine della guerra) sono stati uno dei momenti più bui di tutta la storia della nostra Penisola ed è solo grazie ai partigiani, di qualunque colore politico essi fossero, se viviamo in democrazia. Onore ai Partigiani dunque, che si sono ripresi la libertà e l'hanno concessa all'Italia intera.
Una delle frasi più belle che abbiamo voluto inserire in questa raccolta di pensieri celebri sul 25 aprile e sulla Liberazione d'Italia è di Tina Anselmi, la prima donna (partigiana anche lei) ad essere nominata ministro, precisamente nel 1976, quando divenne titolare del dicastero del lavoro e della previdenza sociale nel governo presieduto da Giulio Andreotti. Come le tante donne partigiane, anche lei ha contribuito attivamente al movimento della Resistenza, ed è per questo che il suo pensiero vale molto ma molto di più di quello di chi professa ad esempio che l'antifascismo e il fascismo in realtà siano la stessa cosa.
La nostra storia - questo, il pensiero della Anselmi in Storia di una passione politica, libro del 2006 scritto con Anna Vinci - ci dovrebbe insegnare che la democrazia è un bene delicato, fragile, deperibile, una pianta che attecchisce solo in certi terreni, precedentemente concimati, attraverso la responsabilità di tutto un popolo. Dovremmo riflettere sul fatto che la democrazia non è solo libere elezioni, non è solo progresso economico. È giustizia, è rispetto della dignità umana, dei diritti delle donne. È tranquillità per i vecchi e speranza per i figli. È pace.
Se state cercando delle frasi celebri sul 25 aprile, sulla Liberazione d'Italia e sulla Resistenza lo spirito di quelle che troverete in questa raccolta è proprio questo. Nessuna ironia e zero sarcasmo: solo rispetto per chi ci ha consegnato un'Italia nuova, diversa da quella in cui aveva combattuto e si era trovato tutto d'un tratto a vivere.
Prima di passare al sommario vi ricordiamo che il 25 aprile è il giorno dell'insurrezione contro l'occupazione nazi-fascista italiana proclamata dal Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia nelle città del Nord: è diventato festa nazionale nel primo governo De Gasperi (che lo preferì all'8 maggio, giorno della resa incondizionata della Germania).
Veniamo ora al sommario in cui potrete trovare le frasi famose sul 25 aprile che state cercando:
- Frasi famose sulla Resistenza di Sandro Pertini per il 25 aprile;
- Frasi celebri di Piero Calamandrei sulla Resistenza e sui Partigiani per la Liberazione d'Italia;
- Frasi per il 25 aprile di donne partigiane;
- Frasi contro il fascismo, il nazismo e le dittature da scrivere e condividere il 25 aprile;
- Altre frasi belle sul 25 aprile per celebrare la Liberazione d'Italia.
Frasi famose sulla Resistenza di Sandro Pertini per il 25 aprile
Sandro Pertini (1986-1990) è stato un politico, giornalista e partigiano italiano, il settimo Presidente della Repubblica dal 1978 al 1985, una persona che nelle sue interviste, nei suoi discorsi alla Camera (di cui fu anche Presidente) e al Paese ha sempre sottolineato l'assoluto valore della libertà e della democrazia fino a sostenere con forza come fosse meglio una delle peggiori democrazie che una delle migliori dittature. Un uomo di grande levatura morale insomma che ancora oggi ha la stima, il rispetto e l'affetto di molti italiani. Ecco alcune delle sue frasi più belle sulla Resistenza e sul 25 aprile:
Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi (messaggio di fine anno agli italiani, 1979).
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell'ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca (da un discorso del 1982 citato in Michelangelo Jacobucci, Pertini uomo di pace, Rizzoli, 1985).
Vedete, giovani, io alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie. (messaggio di fine anno agli italiani, 1979)
Trovate qui altre frasi di Sandro Pertini sul 25 aprile: è tra le raccolte più belle di frasi celebri sulla Liberazione perché toccante e coinvolgente (soprattutto se pensate che la maggior parte sono prese da interviste che potete ascoltare su YouTube).
Frasi celebri di Piero Calamandrei sulla Resistenza e sui Partigiani per la Liberazione d'Italia
Quando si parla di Resistenza, 25 aprile e Liberazione d'Italia si pensa sempre a grandi personalità : tra queste spicca senz'altro Piero Calamandrei (1889-1956), politico, avvocato e professore universitario italiano più conosciuto come fondatore del Partito d'Azione. Di Calamandrei vogliamo ricordarvi soprattutto l'epigrafe ad Albert Kesselring: quest'ultimo fu il comandate delle forze armate tedesche che fu processato e condannato per gli eccidi dell'esercito nazista ai danni degli italiani (pensate ad esempio alle Fosse Ardeatine).
La condanna a morte gli fu commutata in ergastolo ma poi venne rilasciato per delle condizioni di salute apparentemente molto gravi. Kesselring in realtà visse per altri otto anni nel suo Paese e divenne persino uno dei punti di riferimento dei movimenti neonazisti in Baviera. Nonostante il rilascio egli non si pentì di ciò che fece durante il comando dell'esercito nazista in Italia. Proprio per questo motivo Piero Calamandrei scrisse la stupenda epigrafe che state per leggere Lo avrai, camerata Kesselring..., dedicata a Duccio Galimberti, avvocato, antifascista e partigiano italiano:
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirÃ
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenitÃ
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
Trovate qui altre frasi di Piero Calamandrei sulla Resistenza, sul 25 aprile e sulla Liberazione d'Italia assieme ad altri pensieri celebri su questo giorno così speciale per la nostra intera storia.
Frasi per il 25 aprile di donne partigiane
Tra le frasi celebri per il 25 aprile non possiamo non citare alcuni pensieri delle donne che hanno fatto la Resistenza Italiana; oltre al pensiero di Tina Anselmi (scritto nel libro con Anna Vinci che abbiamo citato in apertura) vi ricordiamo quelli di Maria Mafai (meglio nota come Miriam Mafai), giornalista, scrittrice e politica italiana che fu compagna per trent'anni di Giancarlo Pajetta (noto esponente del Partito Comunista Italiano):
Cogli uomini sfilarono le partigiane, in abiti maschili, e qui qualcuno tra la gente cominciò a mormorare – Ah, povera Italia!”, perché queste ragazze avevano delle facce e un’andatura che i cittadini presero tutti a strizzar l’occhio. I comandanti, che su questo punto non si facevano illusioni, alla vigilia della calata avevano dato ordine che le partigiane restassero assolutamente sulle colline, ma quelle li avevano mandati a farsi fo**ere e s’erano scaraventate in città (Miriam Mafai, Pane nero 1987)
Un altro pensiero bellissimo è quello di Lidia Menapace, Lidia Brisca all'anagrafe, partigiana, politica e saggista italiana:
La Resistenza non fu un fenomeno militare, come erroneamente si crede. Fu un movimento politico, democratico e civile straordinario. Una presa di coscienza politica che riguardò anche le donne. (da un'intervista di Pietro Orsatti per Agoravox)
Frasi contro il fascismo, il nazismo e le dittature da scrivere e condividere il 25 aprile
Trovate qui di seguito delle frasi contro il nazismo, il fascismo e le dittature in generale che potrete senz'altro scrivere e condividere il 25 aprile che segna (solo storicamente purtroppo) la fine del fascismo e della sua triste, vergognosa e abominevole barbarie:
- Frasi contro il fascismo e la dittatura di Benito Mussolini;
- Frasi contro il nazismo e la dittatura di Adolf Hitler;
- Frasi contro le dittature e i regimi totalitari in generale.
Altre frasi belle sul 25 aprile per celebrare la Liberazione d'Italia
Ecco infine altre frasi, poesie e canti celebri sul 25 aprile e contro le dittature per noi davvero belli e utili per ricordare la Liberazione d'Italia e riflettere sulla nostra storia:
Canto partigiano (aprile 1945)
I fascisti han capito,
se non son proprio tonti,
che siamo arrivati
alla resa dei conti!
Scendiamo giu’ dai monti
a colpi di fucile!
Evviva i Partigiani!
È festa d’Aprile!
E pensò che forse un partigiano sarebbe stato come lui ritto sull'ultima collina, guardando la città e pensando lo stesso di lui e della sua notizia, la sera del giorno della sua morte. Ecco l’importante: che ne restasse sempre uno. Scattò il capo e acuì lo sguardo come a vedere più lontano e più profondo, la brama della città e la repugnanza delle colline l’afferrarono insieme e insieme lo squassarono, ma era come radicato per i piedi alle colline. – I’ll go on to the end. I’ll never give up (Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny).
Il fascismo non era soltanto un malgoverno buffonesco e improvvido, ma il negatore della giustizia; non aveva soltanto trascinato l'Italia in una guerra ingiusta ed infausta, ma era sorto e si era consolidato come custode di un ordine e di una legalità detestabili, fondati sulla costrizione di chi lavora, sul profitto incontrollato di chi sfrutta il lavoro altrui, sul silenzio imposto a chi pensa e non vuole essere servo, sulla menzogna sistematica e calcolata (Primo Levi, Il sistema periodico).
La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratico-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline (Pier Paolo Pasolini).
Per i morti della Resistenza (Ungaretti)
Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce.
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti (Antonio Gramsci)
Queste sono le nostre frasi celebri sul 25 aprile per ricordare la Liberazione d'Italia: scrivetele ovunque, condividetele sui social network e soprattutto prendetevi almeno un'oretta di tempo per ricordare con i tanti documenti presenti su Internet cos'è stata la Resistenza e perché il Fiore del Partigiano è il più bello che sia cresciuto nei vasti prati della storia d'Italia. Viva la Resistenza, viva l'Italia, viva la libertà !
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