Il tema su Alfie Evan, eutanasia e accanimento terapeutico dà spazio a numerose riflessioni sugli attuali argomenti che ci troviamo ad affrontare nel ventunesimo secolo. Conviene, quindi, essere molto preparati anche a scuola non solo per poter ottenere un bel voto alla verifica d'italiano, ma soprattutto per avere un proprio personalissimo persino a tal riguardo
Il tema su Alfie Evans, eutanasia e accanimento terapeutico potrebbe capitare in una verifica d'italiano per le scuole superiori: argomenti, questi, intrecciati fra di loro e che hanno scatenato un numero impressionante di polemiche. La morte del bambino di Liverpool è stata al centro dell'attenzione mediatica e ha posto tutti davanti a difficili quesiti: è giusto "staccare la spina"? I genitori possono decidere il destino del proprio figlio? Cosa c'è di etico nell'eutanasia e nell'accanimento terapeutico? Domande che ci siamo posti inevitabilmente tutti, e anche voi che volete sapere come fare un tema su Alfie Evans per le superiori nel miglior modo possibile, centrando tutti i punti più rilevanti.
Tra le ultime notizie di Alfie Evans, la sua morte immatura è senza dubbio quella che ha causato una fitta di dolore in tutti coloro che speravano in margini di miglioramento del quadro clinico del bambino di Liverpool: ha dovuto lottare contro una malattia neurodegenerativa che non lascia mai scampo e anche lui non ce l'ha fatta; o meglio è rimasto in vita tramite un macchinario. In questo modo, i suoi genitori hanno potuto sperare per più tempo in una cura definitiva o almeno sperimentale, che avrebbe potuto dargli la possibilità di ritornare a essere un bambino come tutti gli altri.
In un tema sull'accanimento terapeutico e sull'eutanasia di questo tipo, non potete non chiedervi chi è il padre di Alfie Evans: ha portato avanti la sua battaglia contro il giudice inglese che aveva deciso di privare suo figlio del macchinario che lo teneva in vita e ha instillato in tutti il dubbio se sia davvero giusto che la morte venga posticipata, anche quando non esistono speranze per il futuro... E se qualche speranza avrebbe potuto fiorire in un futuro non troppo lontano?
Nel nostro tema svolto su Alfie Evans, accanimento terapeutico ed eutanasia, troverete tutti i punti nodali di questo dibattito che continuerà a essere presente anche in futuro, soprattutto nel Regno Unito, dove la morte di Alfie Evans ha messo in discussione una parte della legge inglese.
Arrivati a questo punto, vi lasciamo al tema già fatto su Alfie Evans, che potrebbe capitarvi - e ci sono non poche probabilità - durante gli esami di stato (qui abbiamo raccolto gli argomenti più gettonati).
Tema su Alfie Evans, sull'eutanasia e sull'accanimento terapeutico: la storia del bambino di Liverpool
Traccia ipotizzata:
La morte del bambino di Liverpool Alfie Evans ha smosso la coscienza di ognuno di noi e ha creato un forte terremoto che ha smosso alcune delle questioni più importanti del ventunesimo secolo: l'eutanasia e l'accanimento terapeutico. Traccia la storia di Alfie Evans, mettendo in risalto quei momenti cruciali che ti hanno permesso di avere delle idee nuove sull'accanimento terapeutico e sull'eutanasia, dando infine la tua personalissima e motiva opinione.
Tema svolto sulla storia di Alfie Evans e sull'eutanasia: inizio
Il caso di Alfie Evans ci ha dato la dimostrazione di quanto sia difficile prendere una posizione netta sulla questione dell'eutanasia. È complicato dire se sono sempre favorevole all'eutanasia e quindi se deve essere staccata quell'ormai famosa "spina" quando un individuo cade in uno stato vegetativo perenne (o perenne fino a quando?) o se sono sempre contrario all'eutanasia anche quando quell'individuo non ha alcuna possibilità di ritornare alla vita di un tempo ed è costretto a rimanere in vita solo perché alimentato da una macchina.
Leggendo le notizie su Alfie Evans, le battaglie legali che i genitori Kate e Thomas Evans hanno dovuto affrontare e, l'ultima, quella riguardante la morte del bambino di Liverpool, ho capito che diventa difficile, in alcuni casi, prendere una posizione. Io ho sempre pensato che non sia più vita se non ci si emoziona più, se non si possono gustare i piatti più buoni, se non si può fare una bella passeggiata immersi nella natura e se non si è più in grado di abbracciare i propri genitori. E che quindi nessuno deve decidere per noi se vivere alimentati da un macchinario. Ma se invece sono i genitori di un minore, di un bambino di nemmeno due anni, a volere che il figlio resti in vita tramite macchine?
Alfie Evans aveva solo 23 mesi ed è stato ricoverato all'ospedale Alder Hey di Liverpool da dicembre 2016. Affetto da una malattia neuorogenerativa rara, i medici inglesi non hanno mai dato speranza ai genitori, tanto da procedere per lo spegnimento della macchina che lo teneva in vita.
Tema sulla morte di Alfie Evans e sul problema dell'accanimento terapeutico: svolgimento
Alfie Evans è morto alle 2.30 (ora inglese) in quell'ospedale che è stata la sua casa per mesi difficili, affrontati con determinazione dai suoi genitori poco più che ventenni, che hanno lottato duramente per offrire ulteriori trattamenti al proprio figlio e poi, alla fine, per permettergli di morire dignitosamente in quella cameretta che non è mai stata davvero sua. Che è stata sempre vuota.
Alla morte del bambino di Liverpool Alfie Evans, suo padre ha scritto questo messaggio su Facebook, con cui ha dimostrato la forza che lo ha da sempre contraddistinto, quella forza che lo porterà a lottare per tutti quei bambini affetti da malattie neurogenerative simili a quella di suo figlio:
"Il mio gladiatore ha posato lo scudo e si è guadagnato le ali. Abbiamo il cuore spezzato. Ti voglio bene, ragazzo mio".
La morte è avvenuta a cinque giorni dal distacco dei macchinari salvavita ordinato dall'Alta Corte britannica: sono stati gli operatori sanitari inglesi ad avanzare la richiesta di "staccare la spina" facendo leva sulla legge britannica che autorizza lo spegnimento dei macchinari in casi di stati vegetativi irreversibili. I genitori del piccolo Alfie Evans hanno lottato molto affinché il bambino venisse tenuto in vita, sottoposto ad altri trattamenti, ed è intervenuto sulla questione persino Papa Francesco, che ha fatto un accorato appello per dare la cittadinanza italiana ad Alfie e per assicurargli, dunque, tutte le cure necessarie nel nostro paese.
Il giudice dell'Alta Corte britannica Anthony Hayden ha dato l'autorizzazione ai medici di procedere allo spegnimento della ventilazione che ha permesso ai polmoni del bambino di muoversi meccanicamente. A nulla sono valsi i ricorsi alla Corte Suprema di Londra e quelli alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo da parte di Thomas e Kate Evans, che hanno aspettato che il loro bambino volasse in cielo tenendolo tra le braccia.
Ai genitori era stato consentito di trasferire Alfie Evans nella loro casa, ma il bambino non è sopravvissuto il tempo necessario per lasciare l'ospedale.
Tema già fatto su Alfie Evans, eutanasia e accanimento terapeutico: conclusione
Ognuno può decidere liberamente della propria vita, particolarmente in casi come quello di Alfie Evans, in cui stava solo ai genitori la scelta di spegnere per sempre i macchinari (e quindi anche la vita del loro bambino) oppure attendere ancora degli anni - quanti, però, nessuno lo sa - per ottenere dei medicinali sperimentali che avrebbero potuto regalargli un futuro dignitoso.
Se in Italia l'eutanasia non è ancora accettata e, chi la commette, si ritrova dinanzi a un giudice ad accettare la propria condanna come se fosse un assassino comunque, in Inghilterra, invece, la situazione è decisamente diversa e gli infermieri possono decidere - ricevendo un ordine dall'alto della legge - di spegnere i macchinari di persone senza futuro, in uno stato vegetativo irreversibile.
Tra i due estremi si dovrebbe trovare una soluzione posta nel centro e nel Regno Unito si sono già mobilitati per trovarla: Steven Woolfe - eurodeputato indipendente britannico - ha proposto l'Alfie Law, una legge che darebbe molto più peso alla decisione dei genitori. E in Italia, invece, quali saranno i passi avanti che faremo? Una persona deve decidere di privarsi della propria vita quando quella vita non è più vita, quando la dignità finisce e non ritorna mai più.
Altri temi su eutanasia, accanimento terapeutico e testamento biologico
Per rendere ancora più completo questo tema su Alfie Evans per scuole superiori, vi consigliamo di leggere attentamente questi due temi su eutanasia, accanimento terapeutico e testamento biologico:
- Tema sull'eutanasia in Italia: pro e contro;
- Tema sul testamento biologico: riflessioni e considerazioni.
Con tutto questo materiale a vostra disposizione, sarete in grado di affrontare la prossima verifica d'italiano e la Maturità con la giusta preparazione: inoltre, se volete conoscere altre possibili tracce che potrebbero capitarvi dopo aver letto il tema svolto sulla storia di Alfie Evans, fate un salto nella nostra sezione dedicata interamente ai temi già fatti per le scuole superiori, in cui troverete tanti argomenti che vi conviene conoscere per non essere colti impreparati.
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