Che parolone! si arricchisce, oggi, con due parole difficili che assumono significato diverso a seconda del contesto in cui vengono uti...
Che parolone! si arricchisce, oggi, con due parole difficili che assumono significato diverso a seconda del contesto in cui vengono utilizzate: "sistola" e "diastola", non due verbi, ma due nomi di genere femminile. La prima - scrive il Grande Dizionario Italiano di Aldo Gabrielli, edito da HOEPLI - è un "tubo di gomma o di materia plastica, fornito a un'estremità di una valvola metallica bucherellata, usato per innaffiare"; la seconda, invece, se riferita al cuore e non a tutto il resto, deve essere per forza scritta come "diastole" - direte, quindi, "la diastole" e le "diastoli" - e indica il "movimento di dilatazione delle cavità del cuore quando vi affluisce il sangue".
Non va confusa, quindi, con un fenomeno diffuso in ambito poetico, la "diastola" per l'appunto, che analizzeremo grazie all’aiuto di Grammatica. Italiano, Sintassi e Dubbi di Luca Serianni (il paradigma è, ovviamente, "diastola/diastole"): tale parola fa riferimento all'avanzamento dell'accento in una parola, per ragioni di natura metrica; pensate per esempio, a "umìle" piuttosto che "umile" come illustrato qui di seguito, con riferimento ai Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca; la sistola, invece, è il fenomeno opposto, vale a dire l'arretramento dell'accento (sempre qui di seguito, è stato fornito un esempio tratto dalla Commedia: "pièta" piuttosto che "pietà").
NOME | Sistola |
ETIMOLOGIA | Dal greco systolé (contrazione), dal verbo systéllo (io contraggo, stringo insieme), composto da syn e stéllo (io pongo) |
SIGNIFICATO | Sta a indicare l’arretramento dell’accento |
OCCORRENZE | Dante, Inferno, XX-VI 94: “[…] né dolcezza di figlio, né la pièta / del vecchio padre” |
UTILIZZO | Lessico tipico della grammatica, della metrica e della linguistica, assume anche altri significati. |
NOME | Diastola |
ETIMOLOGIA | Dal greco diastolé, da dìa e stéllein (porre) |
SIGNIFICATO | Sta a indicare l’avanzamento dell’accento |
OCCORRENZE | Petrarca, Canzoniere, 78 7: “però che ‘n vista ella si mostra umìle” |
UTILIZZO | Lessico tipico della grammatica, della metrica e della linguistica. Non va confusa con "la diastole". |
Gran parte delle informazioni sono tratte da:
- Nicola Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana, 2004, Dodicesima edizione, Zanichelli editore spa, Bologna
- Dizionario Etimologico, 2004, Edizione Aggiornata, ARTEMISIA progetti editoriali, Genova