Si scrive “mangieremo” o “mangeremo”? Il quesito riguarda non soltanto il verbo "mangiare" , ma anche tutti quelli che termi...
Si scrive “mangieremo” o “mangeremo”? Il quesito riguarda non soltanto il verbo "mangiare", ma anche tutti quelli che terminano in -ciare e in -giare, che prevedono, dunque, la presenza ravvicinata tra due c/g e la vocale e. La risposta è sempre e soltanto una: non ci sono eccezioni e la forma sbagliata, per quanto errori del genere non siano rari, è assolutamente ingiustificabile. Cerchiamo di capire in che modo vanno scritte alcune voci di questi verbi e, soprattutto, perché.
Partiamo da "mangiare", dunque, con la consapevolezza che tale regola vale anche per "alloggiare", per esempio: nel caso di "mangeremo", la vocale -i- non deve assolutamente comparire; questo non significa, ovviamente, che va eliminata sempre e comunque dal verbo: dipende dalla desinenza della coniugazione (in "mangeremo", la desinenza è –eremo); se questa inizia per e o i, la i della radice (in "mangiare" è mangi-) va via; negli altri casi, no. Scriverete, quindi, mangi-are ma mang-erete; mang-erò e non *mangi-erò; alloggi-are ma allogg-erebbe e via dicendo; nei primi casi, infatti, la desinenza inizia per a e non per i o per e.
Perché questa regola? Non è difficile: anche se non scriveste la vocale -i- in forme come mang-erete e allogg-erebbe, la loro pronuncia non cambierebbe. Provate, invece, a non porre la vocale in forme come mangi-are e alloggi-are: la pronuncia cambierebbe completamente, perché vi trovereste dinanzi a parole come "mangare" e "alloggare".