Parole difficili: la “gnosi” come percorso verso la conoscenza

Nuovo appuntamento con Il linguaggio della filosofia . La parola difficile di oggi, dopo l'"effetto farfalla" , è gnosi ,...

Nuovo appuntamento con Il linguaggio della filosofia. La parola difficile di oggi, dopo l'"effetto farfalla", è gnosi, che deriva dal greco gnosis e significa “conoscenza”; non è, però, una conoscenza apprendibile da tutti: è per pochi fortunati, pochi eletti, insomma. Soltanto chi ha il privilegio di essere illuminato dalla luce divina, infatti, può approdare a questo stato di sapere, nessun altro.

In epoca antica c’erano degli individui bollati come “gnostici”. Loro erano i sapienti che avevo ricevuto il dono prezioso della conoscenza da forze superiori. Col passare del tempo, poi, questa parola fu utilizzata per indicare una corrente religiosa (lo gnosticismo) che professava di poter raggiungere i significati ultimi e nascosti del Cristianesimo, attraverso l’uso della ragione. Praticamente volevano razionalizzare qualcosa che di razionale ha ben poco... Ai giorni nostri, invece, la corrente ha perso il suo contenuto religioso per diventare una vera e propria scienza che spiega come raggiungere la conoscenza, adoperando metodi precisi.

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