Per la prima persona singolare del verbo "abrogare" , "io abrogo", l'accento crea un po' di problemi: non tutt...
Per la prima persona singolare del verbo "abrogare", "io abrogo", l'accento crea un po' di problemi: non tutti sanno dove va posto, e cioè se si dice àbrogo o abrògo; prima di fornire la risposta, ricordiamo che un sinonimo di "abrogare" è sicuramente "abolire", seguito da "annullare", "revocare" e così via; il verbo è utilizzato schiettamente in ambito legislativo e consiste nella sopprressione di una legge o di un decreto.
Ma torniamo all'accento. "Abrogo" va pronunciato come àbrogo, quindi con l'accento sulla a- iniziale, e non come abrògo: tutti i dizionari riportano come corretta solo la prima alternativa ed è proprio a questa che dobbiamo attenerci.
Il verbo "abrogare" non presenta altri problemi: è un verbo regolare della prima coniugazione e segue, di conseguenza, il suo paradigma; anche la divisione in sillabe non comporta grosse difficoltà: "abrogo" va diviso in a.bro.go (non sono presenti né dittonghi, trittonghi o iati, né incontri consonantici che creano confusione).
Un verbo "amico", insomma...