Dove va l'accento su "bolscevico"? Qualcuno potrebbe risentirsi, ma la risposta corretta è che si dice bolscevìco con l...
Dove va l'accento su "bolscevico"? Qualcuno potrebbe risentirsi, ma la risposta corretta è che si dice bolscevìco con l’accento sulla vocale i e non sulla e. Quando non si conosce la storia della parola - che in genere fornisce la risposta a tutti i nostri dubbi - è il dizionario il primo strumento che dobbiamo consultare; partiamo, perciò, dal significato che di "bolscevico" dà il Sabatini-Coletti, non senza fare attenzione alle parentesi quadre:
"bolscevico [bol-sce-vì-co] agg., s. (pl.m. -chi, f. -che) • agg. 1 Relativo alla rivoluzione russa del 1917 2 estens. Che è comunista rivoluzionario • s.m. (f. -ca) 1 Chi storicamente si riconobbe nel movimento che portò alla rivoluzione russa 2 estens. Comunista intransigente".
Come vedete, insomma, non c'è alcuna contraddizione con ciò che abbiamo scritto agli inizi: si pronuncia bolscevìco senza "se" e senza "ma"; il motivo va individuato nella storia della parola: è un termine appartenente alla lingua russa, che designava, in origine, una delle fazioni del Partito Socialdemocratico (siamo ai tempi della Rivoluzione del 1917, che, dopo diversi anni, porto all’affermazione del comunismo); il termine russo è bol’scevìk: l'italiano non può far altro che adattarsi.