Francesco Profumo, il ministro attaccato: ‘Profumo all’Istruzione, Puzza di Banche’

Francesco Profumo , Ministro della Pubblica Istruzione , è alle prese con le prime proteste, dopo il giovedì caldo di questa settimana....

Francesco Profumo, Ministro della Pubblica Istruzione, è alle prese con le prime proteste, dopo il giovedì caldo di questa settimana. A far sentire la propria voce è stato il movimento degli studenti identitari, più conosciuto come Avanguardia Studentesca, un gruppo che ha ‘l'obiettivo di portare avanti nelle scuole la rivoluzione identitaria, un vento di cambiamento che ponga al centro del sistema scolastico lo studente e l'identità del popolo italiano sedimentata in più di duemila anni di storia’ – così è scritto, perlomeno, nel ben organizzato sito ufficiale.

Avanguardia Studentesca ha affisso volantini in tutte le scuole e anche all’esterno degli istituti superiori di Milano, Roma, Palermo, L’Aquila e Ancona, per protestare contro il nuovo governo Monti e, soprattutto, contro le misure impopolari che il ministro Profumo potrebbe adottare. I volantini parlano forte e chiaro: ‘Profumo all’Istruzione, Puzza di Banche’. E non sono casi isolati.

Un atteggiamento del genere ha trovato spalla, infatti, anche nel leader di Sinistra Ecologia e Libertà, che ha contestato il discorso di Mario Monti in tutto e per tutto. A proposito dell’Istruzione, inoltre, ha dichiarato che ‘[…] c'è un inquietantissimo riferimento all'attuazione delle riforme del ministro Gelmini, cosa che non mi pare essere un preludio ad un felice rapporto con le giovani generazioni’.

Francesco Profumo non ha ancora esposto il programma che intende seguire, se non per sommi capi nei discorsi tenuti nel corso di queste settimane su violenza e dialogo con i giovani. Non è un po’ troppo presto per schierarsi e creare disagio?

La foto è tratta da Wikipedia