Fare l'analisi grammaticale di un verbo non è difficile , soprattutto nei casi in cui il livello dell'esercizio non è molto eleva...
Fare l'analisi grammaticale di un verbo non è difficile, soprattutto nei casi in cui il livello dell'esercizio non è molto elevato; gli esempi che stiamo per mostrarvi rappresentano una fra le esercitazioni classiche non solo per i bambini delle scuole elementari, ma anche per gli studenti delle medie e del biennio delle superiori, dove però ci si concentra soprattutto sull'analisi logica e del periodo. Le modalità cambiano a seconda dell'insegnante e degli argomenti trattati a lezione, ma la sostanza è sempre quella.
Inutile dirvi che in determinati casi bisogna fare attenzione, visto che il verbo in questione può avere funzioni particolari come quella servile o fraseologica; dopo gli esercizi svolti di analisi logica, abbiamo perciò deciso di proporvi alcuni esercizi svolti in questo ambito, fornendo esempi che sicuramente vi aiuteranno ad affrontare nel migliore dei modi l'analisi grammaticale.
Inutile dirvi che in determinati casi bisogna fare attenzione, visto che il verbo in questione può avere funzioni particolari come quella servile o fraseologica; dopo gli esercizi svolti di analisi logica, abbiamo perciò deciso di proporvi alcuni esercizi svolti in questo ambito, fornendo esempi che sicuramente vi aiuteranno ad affrontare nel migliore dei modi l'analisi grammaticale.
Partiamo dal seguente periodo:
(A) Entrò nella stanza per aiutarlo, ma combinò soltanto guai
Individuiamo i verbi "entrò", "aiutare" e "combinò" e analizziamoli attentamente:
Entrò = voce del verbo "entrare", I coniugazione, intransitivo, modo indicativo, tempo passato remoto, forma attiva, III persona singolare;
Aiutare = voce del verbo "aiutare", I coniugazione, transitivo, modo infinito, tempo presente, forma attiva;
Combinò = voce del verbo "combinare", I coniugazione, transitivo, modo indicativo, tempo passato remoto, forma attiva, III persona singolare.
Non dimenticate che, come nel caso di "aiutare", tutti i verbi flessi al gerundio, al participio e all'infinito, essendo questi modi indefiniti, non hanno la persona; in analisi logica, perciò, non è presente il soggetto. Ricordate, inoltre, che per transitività o intransitività del verbo si intende la capacità che questo ha di reggere o meno un complemento oggetto, e che la forma passiva indica che il soggetto subisce e non compie l'azione.
Altro periodo:
(B) Non è stato messo a dieta, ma sono sicuro che non ingrasserà mai
È stato messo = voce del verbo "mettere", II coniugazione, transitivo, forma passiva, modo indicativo, tempo passato prossimo, III persona singolare;
Sono = voce del verbo "essere", II coniugazione, intransitivo, forma attiva, modo indicativo, tempo presente, I persona singoalre;
Ingrasserà = voce del verbo "ingrassare", I coniugazione, intransitivo, modo indicativo, tempo futuro semplice, III persona singolare.
Questo periodo ci permette di fare delle considerazioni sulle frasi passive (in questo caso "non è stato messo a dieta"), nelle quali il verbo deve essere per forza di cose transitivo.
Avete altri dubbi?