Come si dice? "Forbice" o "forbici"? Siamo stati abituati a considerare sbagliata la prima alternativa, e in effet...
Come si dice? "Forbice" o "forbici"? Siamo stati abituati a considerare sbagliata la prima alternativa, e in effetti è giusto così: il nome dello strumento utilizzato generalmente per tagliare qualcosa va flesso al plurale; direte, dunque, "le forbici sono sul tavolo" e non *la forbice è sul tavolo.
Esiste, però, anche la parola "forbice", molto utilizzata in economia, per indicare la differenza tra i tassi di interesse e, in generale, per far riferimento a qualcosa che richiama il movimento delle forbici. Ricorriamo, perciò, al dizionario Sabatini-Coletti, per spiegare la differenza fra i due significati:
Esiste, però, anche la parola "forbice", molto utilizzata in economia, per indicare la differenza tra i tassi di interesse e, in generale, per far riferimento a qualcosa che richiama il movimento delle forbici. Ricorriamo, perciò, al dizionario Sabatini-Coletti, per spiegare la differenza fra i due significati:
"Forbice [fòr-bi-ce] s.f.
1 (al pl.) Strumento manuale da taglio formato da due lame incrociate che si possono aprire e chiudere, fissate a un perno centrale, provviste all'estremità di due anelli in cui infilare le dita
2 fig. Tutto ciò che può assomigliare a una forbice o ricordare il movimento delle forbici: salto a f. || f. dei prezzi, differenza tra i prezzi all'ingrosso e al minuto | f. salariale, nel l. sindacale, diversificazione del livello retributivo fra lavoratori con qualifiche diverse • dim. forbicetta".
Su Twitter scriverebbero #sapevatelo.