Niente viene risparmiato dal progresso della tecnologia, nemmeno la scuola , che dal prossimo anno accademico sarà grande oggetto di dib...
Niente viene risparmiato dal progresso della tecnologia, nemmeno la scuola, che dal prossimo anno accademico sarà grande oggetto di dibattito e soggetta, soprattutto, a nuovi e importanti cambiamenti: non verranno più utilizzati solo libri in forma cartacea, ma anche quelli virtuali, scaricabarili da internet. Quella che è una vera e propria rivoluzione è stata ufficializzata da un comunicato del MIUR, il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca:
Per l’anno scolastico 2012/2013 non possono più essere adottati né mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei: i libri di testo in adozione dall’anno scolastico 2008/2009 (in cui ha trovato per la prima volta applicazione la legge n. 169/2008) devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da internet, nel caso in cui siano in forma interamente cartacea
Primi passi per abolire definitivamente i libri di testo? Per il MIUR non è così, dato che considera questa decisione come una sorta di 'ampliamento delle forme di apprendimento', niente di più. Questo sicuramente arrecherà un brutto colpo a tutte quelle librerie, e non solo, che vendono libri per le scuole, sia nuovi che usati.
Un cambiamento che porterà con sé, dunque, dure critiche e numerosi dissensi.