Il primo giorno di questa maturità è sempre più vicino e i maturandi non fanno altro che cercare le tracce che potrebbero capitare, o ...
Il primo giorno di questa maturità è sempre più vicino e i maturandi non fanno altro che cercare le tracce che potrebbero capitare, o per un motivo o per l'altro, nella prima prova d'italiano. Qualcuno è convinto che possa essere proposto come punto di partenza un anniversario importante, come il centenario della morte di Giovanni Pascoli; qualcun altro, invece, pensa che avrà a che fare con le notizie di cronaca più importanti di questo chiacchieratissimo 2012; pensate, per esempio, all'affondamento della Costa Allegra oppure alla tragedia che ha sconvolto Tolosa qualche giorno fa, quando un pazzo ha ucciso tre bambini e ferito un adolescente nella scuola ebraica Ozar Hatorah.
Si potrà collegare questa triste vicenda al tema dell'antisemitismo, una delle piaghe più grandi di questo e dello scorso millennio, quando l'odio per gli ebrei e non solo sfociò in episodi che non potranno (e non dovranno) mai essere dimenticati; pensate al genocidio della Seconda Guerra Mondiale, ai crimini commessi da Adolf Hitler, Benito Mussolini e le loro squadre nei campi di concentramento, dove i deportati - oltre agli ebrei, anche omosessuali, zingari, testimoni di Geova, dissidenti politici e prigionieri di guerra - furono trattati come bestie e costretti a morti inconcepibili. L'argomento, insomma, è più che mai attuale (purtroppo).
Per una lettura a trecentosessanta gradi del problema, vi consigliamo non soltanto i classici libri di storia, ma anche alcune opere di Primo Levi, da Se questo è un uomo a I Sommersi e i Salvati.
Per una lettura a trecentosessanta gradi del problema, vi consigliamo non soltanto i classici libri di storia, ma anche alcune opere di Primo Levi, da Se questo è un uomo a I Sommersi e i Salvati.