Lacrimogeni lanciati dal MIUR? Circolano video fasulli

Lacrimogeni lanciati dal MIUR? Si è creduto, fino a non molto tempo fa, che le forze dell'ordine, nascoste all'interno del palaz...

Lacrimogeni lanciati dal MIUR? Si è creduto, fino a non molto tempo fa, che le forze dell'ordine, nascoste all'interno del palazzo del Ministero dell'Istruzione, avessero scagliato contro gli studenti in protesta dei lacrimogeni, allo scopo di respingerli. C'è stata una inchiesta sulla faccenda, che si è conclusa con una velocità impressionante: sono stati i ragazzi ad aver usato quegli oggetti, e non i poliziotti; i carabinieri del RACIS hanno notato che si è trattato di "lacrimogeni di rimbalzo", che cioè sono stati lanciati dal basso verso l'alto, e sbattendo contro il cornicione del Ministero, hanno subìto un contraccolpo.

Molti, però, si sono chiesti dove fosse andata a finire quella scia che partirebbe proprio dal basso, e che confermerebbe quindi la tesi delle forze dell'ordine; manca, infatti, questa grande prova, e si comincia a credere che siano stati analizzati dei video di altri cortei di protesta, per oscurare la vicenda e danneggiare di conseguenza gli studenti in sciopero e la manifestazione contro i tagli alla scuola.

I moti di dissenso, quindi, sono tutt'altro che terminati: se i professori, con dei simpatici flashmob e delle proteste pressoché pacifiche, stanno combattendo per quel che ritengono più giusto, ottenendo anche dei buoni risultati, non si può affermare lo stesso per gli studenti, che, oltre ad aver occupato diverse scuole - bloccando l'usuale svolgersi delle lezioni -, sono stati anche protagonisti di alcuni atti di violenza, persino fra di loro: a Firenze è stato picchiato con foga un ragazzo perché si era semplicemente rifiutato di compiere un gesto vandalico.

La situazione degenererà?