Daremo una risposta alla domanda " si scrive cosce o coscie ? " in modo particolare, e cioè senza partire dalla regola che ab...
Daremo una risposta alla domanda "si scrive cosce o coscie?" in modo particolare, e cioè senza partire dalla regola che abbiamo messo in evidenza più volte, affrontando il plurale delle parole terminanti in -cia/-gia. Può succedere, infatti, che alcune indicazioni vengano dimenticate, ignorate o non comprese; in circostanze come questa, ma non solo, uno strumento utilissimo potrà evitarvi qualsiasi tipo di figuraccia.
Nel caso del plurale di "coscia", il dizionario - sì, è proprio questo lo strumento che va sempre consultato in caso di dubbi e perplessità - riporta "cosce" senza i; prendiamo, per esempio, la prima parte della voce "coscia" che il Treccani propone:
"Còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce) - 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi, ecc.
Nell’uso fam., anche la parte corrispondente del corpo degli animali, spec. macellati (detto anche coscio): una c. d’agnello, di pollo; un pezzo di lesso dalla parte della coscia.
Per estens., la parte dei calzoni che ricopre la coscia: calzoni larghi, stretti di coscia; tosc., calzoni a coscia (dove la parola ha il suo sign. proprio), aderenti alle cosce: vestito in giubba nera, calzoni bianchi a coscia e stivaloni di pelle fin sopra ai ginocchi (Collodi)".
Come vedete, basta cercare il singolare della parola e leggere cosa c'è scritto tra parentesi subito dopo: nulla di complicato. Qualora non aveste a portata il vocabolario, però, conviene imparare la regola e questo approfondimento sul plurale di "valigia" fa proprio al caso vostro.
La foto è tratta da Pixabay.com
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