Come si scrive? "L'ho" o "lo"? E perché? In questa spiegazione di grammatica italiana cercheremo di fare il punto su un argomento non proprio semplice per consentire a tutti voi di imparare bene la regola e di non sbagliare in nessun caso, neanche in quelli più difficili. All'inizio potrà sembrarvi difficile ma non lo è affatto. Buon italiano a tutti!
Se siete qui vi state chiedendo se si scrive l'ho o lo e noi siamo qui ovviamente per aiutarvi a capire come scegliere l'alternativa corretta senza sbagliare neanche una volta. Comprendiamo che l'argomento possa essere difficile e che qualcuno possa trovare certe volte non poche difficoltà ma siamo sicuri che con questo trucchetto che vi diremo e con gli approfondimenti che vi proporremo sarete in grado di scrivere bene qualsiasi messaggio, sia esso una semplice frase o un'email o una poesia, chissà. In molti vi sarete chiesti senz'altro se non ce l'ho è corretto oppure se te l'ho detto si scrive anche come *te lo detto e in molti avrete cercato frasi con l'ho, lo, la e l'ha per verificare se avete capito realmente l'argomento. Ebbene in questa spiegazione su l'ho e lo e sul corretto modo di scriverli cercheremo di rispondere davvero a tutti i vostri dubbi affrontando anche questioni di analisi logica e grammaticale: sì perché un conto è scrivere l'ho un conto è scrivere lo. Procediamo!
Un trucchetto per capire se si scrive lo o l'ho ve lo abbiamo spiegato in un approfondimento e ve lo proporremo nel sommario che segue con esempi e frasi costruite ad hoc per rendervi le idee più chiare: basta sostituire a ho la parola avere e verificare che il significato della frase non venga compromesso. Per esempio: ho lanciato un euro nella Fontana di Trevi diventerebbe avere lanciato un euro nella Fontana di Trevi; come vedete il significato della frase si capisce ed è per questo che ho è corretto: se non avesse funzionato avreste dovuto scrivere o. Un altro esempio: l'ho dato a Maria diventerebbe l'avere dato a Maria. Anche in questo caso la frase si capisce e quindi ho è corretto.
Ma non parleremo solo di questo nei prossimi paragrafi: vedremo anche le forme più comuni che usano l'ho e lo e quindi vedremo se si scrive lo o l'ho in alcune espressioni che usiamo tutti i giorni. Ovviamente il nostro consiglio non è quello di imparare a memoria tali espressioni ma di capire perché una volta si mette l'acca e una volta invece no. Ma veniamo subito al dunque e partiamo dal seguente sommario per consentirvi di orientarvi in questa raccolta:
Ricapitolando quindi:
Un trucchetto per capire se si scrive lo o l'ho ve lo abbiamo spiegato in un approfondimento e ve lo proporremo nel sommario che segue con esempi e frasi costruite ad hoc per rendervi le idee più chiare: basta sostituire a ho la parola avere e verificare che il significato della frase non venga compromesso. Per esempio: ho lanciato un euro nella Fontana di Trevi diventerebbe avere lanciato un euro nella Fontana di Trevi; come vedete il significato della frase si capisce ed è per questo che ho è corretto: se non avesse funzionato avreste dovuto scrivere o. Un altro esempio: l'ho dato a Maria diventerebbe l'avere dato a Maria. Anche in questo caso la frase si capisce e quindi ho è corretto.
Ma non parleremo solo di questo nei prossimi paragrafi: vedremo anche le forme più comuni che usano l'ho e lo e quindi vedremo se si scrive lo o l'ho in alcune espressioni che usiamo tutti i giorni. Ovviamente il nostro consiglio non è quello di imparare a memoria tali espressioni ma di capire perché una volta si mette l'acca e una volta invece no. Ma veniamo subito al dunque e partiamo dal seguente sommario per consentirvi di orientarvi in questa raccolta:
- Il pronome lo in l'ho: cosa diciamo quando parliamo;
- L'articolo determinativo lo: una differenza importante;
- Il verbo avere in l'ho: la regola;
- Analisi grammaticale e logica di lo e l'ho: un riassunto;
- Frasi con o e ho per capire meglio la regola;
- Espressioni più comuni con lo e l'ho;
- Si scrive ce l'ho o ce lo? Esercizi con soluzioni con l'ho e lo.
Il pronome lo in l'ho: cosa diciamo quando parliamo
Diciamolo subito: alla domanda di questo approfondimento dovete sapere rispondere proprio tutti, perché se si scrive l'ho o lo è un dubbio che potrebbe farvi rimediare qualche piccola ma grande brutta figura: siamo alle basi della lingua italiana ed è giusto che essendo voi italiani sappiate distinguere sempre un pronome e un verbo da un articolo determinativo; diversa invece è la situazione per chi non è madrelingua o per chi magari non ha avuto modo di studiare bene la lingua italiana nonostante sia italiano: fare errori di questo tipo non è difficile - quando c'è un'acca di mezzo i problemi non sono mai troppi! - e comprendere certe differenze può diventare impegnativo.
L'ho è la forma elisa di lo ho: quando parlate voi non pronunciate la o di lo; voi non dite cioè lo ho comprato ma dite l'ho comprato; non dite te lo ho detto ma dite te l'ho detto; non dite non ce lo ho ma dite non ce l'ho così come non dite ce la ho fatta ma ce l'ho fatta: insomma voi non fate sentire il pronome lo al completo ma lo elidete quando parlate, togliete quindi la vocale e resta appunto solo l'ho.
In casi come quelli che vi abbiamo menzionato insomma l'ho è composto dal pronome complemento oggetto lo e dalla prima persona del verbo avere ho; è normale quindi che, quando scrivete, il verbo ho deve restare e non potete cancellarlo: per quale motivo se dite lo ho comprato (l'ho comprato) poi dovete scrivere *lo comprato togliendo l'acca, che è l'unica lettera che vi permette di indicare che quello è un verbo? Tutto chiaro, sì?
In casi come quelli che vi abbiamo menzionato insomma l'ho è composto dal pronome complemento oggetto lo e dalla prima persona del verbo avere ho; è normale quindi che, quando scrivete, il verbo ho deve restare e non potete cancellarlo: per quale motivo se dite lo ho comprato (l'ho comprato) poi dovete scrivere *lo comprato togliendo l'acca, che è l'unica lettera che vi permette di indicare che quello è un verbo? Tutto chiaro, sì?
L'articolo determinativo lo: una differenza importante
Ma non è finita qui: lo senz'acca non è per forza solo un pronome, visto che può essere anche un semplice articolo determinativo, che non ha nulla a che vedere con il pronome di cui vi abbiamo parlato: certamente si scrive allo stesso modo ma la differenza è notevole perché pronome e articolo non hanno niente in comune (l'articolo determinativo accompagna un nome nella maggior parte dei casi, individuandolo con precisione rispetto a un gruppo; il pronome personale invece sostituisce il nome). Nella frase Lo zaino è grande insomma lo non ha la stessa funzione di quella che ha in Non ce l'ho (fate anche attenzione al ce, perché siamo sicuri che qualcuno l'avrebbe scritto con tanto di apostrofo e accento, cioè come c'è: seguendo questa guida capirete perché avreste sbagliato).
Ricapitolando quindi:- Lo può avere la funzione di pronome come in non ce l'ho, l'ho visto, ce l'ho fatta ecc (ho questo, ho visto questo / lui ecc).
- Lo può avere la funzione di articolo come in lo zaino e lo scooter e sempre davanti alle vocali si elide: diciamo l'aereo e non *lo aereo, l'aiuto e non *lo aiuto ecc.
Il verbo avere in l'ho: regola
La regola per scrivere correttamente lo e l'ho è semplice e forse l'avrete già capita: sostituite con la parola avere la o e se il significato della frase funziona allora va messa l'acca altrimenti no. Qui trovate spiegata la regola con tutti gli esempi del caso e siamo sicuri che vi tornerà utilissima.Frasi con o e ho per capire meglio la regola con gli esempi
Qui di seguito invece trovate delle frasi che vi permettono di comprendere meglio quando usare l'ho e quando scrivere lo perché vi forniscono dei chiari esempi di applicazione:- Frasi con o senz'acca: una raccolta di frasi che mostra quando o è congiunzione disgiuntiva e quindi non ha nulla a che vedere con il verbo;
- Frasi con o e ho insieme: una raccolta di frasi che mette in evidenza la differenza tra o congiunzione e ho verbo; il fatto che ricorrano assieme vi permetterà di avere le idee più chiare;
- Frasi con a e ha insieme: una raccolta di frasi con a e ha, un argomento affine a questo che stiamo trattando;
- Frasi con ai e hai insieme: leggendo queste altre frasi tutto vi sarà ancora più chiaro perché l'argomento è più o meno lo stesso.
Analisi grammaticale di l'ho e lo: un riassunto
Proviamo a fare ora l'analisi grammaticale e logica di l'ho e lo ricordandovi che in questo speciale sull'analisi logica troverete molti esercizi svolti e potrete chiedere aiuto a noi di Linkuaggio.com.- L'ho in analisi grammaticale va analizzato così: lo = pronome personale complemento oggetto maschile singolare + ho = voce del verbo avere coniugazione propria prima persona singolare modo indicativo tempo presente forma attiva. Lo invece può essere o articolo determinativo (es. lo zaino) oppure pronome (es. lo voglio io).
- In analisi logica è ancora più semplice: lo è complemento oggetto in frasi come l'ho detto io, l'ho dato a Mattia, lo voglio; fa parte di un sintagma invece quando è articolo: sappiamo tutti che in analisi logica non si analizzano le singole parti del discorso ma la loro funzione all'interno della frase e sappiamo bene che quando lo è un articolo accompagna un nome, che in analisi logica può assumere tante funzioni; per esempio: in lo zaino è bello lo fa parte del sintagma nominale lo zaino, che a sua volta è soggetto; in ho preso lo zaino lo è sempre parte di un sintagma nominale ma ha funzione di oggetto. E così via. Tutto chiaro?
Espressioni più comuni con l'ho e lo
Vi elenchiamo infine una lista di espressioni comuni che prevedono l'uso di lo o l'ho:- Si scrive non ce l'ho e non *non ce lo;
- Si scrive te l'ho detto e non *te lo detto;
- Si scrive ce l'ho fatta e non *ce lo fatta;
- Si scrive l'ho visto / l'ho vista e non *lo visto / lo vista;
- Si scrive ce l'ho io e non *ce lo io;
- Si scrive gliel'ho detto io e non *glielo detto io.
Si scrive ce l'ho o ce lo? Esercizi con soluzioni con lo e l'ho
Dovreste avere chiaro ora se si scrive l'ho o lo. Ma vogliamo lasciarvi a un ultimo caso prima di darvi gli esercizi. Prendiamo il caso non ce l'ho e le varie ipotesi:
Ecco alcuni esercizi che potrebbero tornarvi utili:
La foto è tratta da Pixabay.com
- Si potrebbe scrivere non ce l'ho fatta e non *non ce lo fatta;
- Potremmo scrivere non ce lo danno ancora e non *non ce l'ho danno ancora.
Ecco alcuni esercizi che potrebbero tornarvi utili:
- Esercizi con l'ho, lo, glielo e gliel'ho;
- Esercizi generali sull'uso dell'acca.
La foto è tratta da Pixabay.com