Vi presentiamo una biografia breve e un riassunto delle opere di Francesco d'Assisi, iniziatore della tradizione letteraria italiana
Presentiamo in un unico riassunto utile per ripetere le opere e la biografia di
Francesco d'Assisi, che con la Laudes Creaturarum da noi precedentemente analizzato ha dato inizio alla tradizione letteraria italiana. La vita di Francesco ruota attorno all'episodio della rinuncia dei beni davanti al padre ed è poi arricchita da numerose leggende legate al suo culto: in questa breve biografia daremo conto delle varie leggende per consentirvi di inquadrare l'argomento in maniera completa o comunque soddisfacente per interrogazioni o compiti in classe.
La vita di Francesco d'Assisi
In realtà , la vita di Francesco è interessante più dal punto
di vista storico e religioso che per la letteratura in sé. Nato ad Assisi nel
1181 o nel 1182, Francesco faceva parte di una famiglia borghese abbastanza
ricca: il padre, Pietro Bernardone, era un mercante e avrebbe voluto che anche
il figlio proseguisse nella sua attività , come del resto era comune nel
medioevo. Francesco crebbe nel culto delle armi, alimentato probabilmente anche
da letture del ciclo provenzale: la madre infatti era forse di origine
francese, come per altro testimonia il nome stesso del santo.
Tuttavia Francesco andò incontro a una crisi che potremmo definire spirituale, e nel 1206, dopo aver vissuto in prima persona l'esperienza della guerra, consegnò i propri beni al padre spogliandosi davanti al vescovo della città , in una scena che è passata nell'agiografia più classica della figura del santo. Iniziò quindi una vita da eremita e diede vita a una piccola comunità di uomini che desideravano seguire il suo esempio e il suo insegnamento.
Nel 1219 tentò di convertire al Cristianesimo il sultano seguendo i crociati, ma il suo progetto fu un fallimento. Francesco scrisse una regola dell'ordine per non incorrere dell'errore della scomunica; essa venne approvata prima verbalmente da Innocenzo III e poi nel 1223 con una bolla da Onorio III.
Morì nella notte fra il 3 e il 4 ottobre 1226, si fece seppellire nella n*da terra per mostrare anche dopo la morte il senso del suo credo; venne proclamato santo solo due anni dopo da Gregorio IX: proprio il 4 ottobre è stato scelto come data per ricordarlo. Numerosi sono i miracoli che gli sono attribuiti e che hanno reso la sua vita motivo di ispirazione per scrittori (si pensi al Paradiso di Dante) e artisti, come Giotto. Tra i più famosi, il lupo di Gubbio e le stimmate, che egli ricevette alla fine della sua vita.
Approfondisci: leggi i nostri speciali sulla letteratura per ripetere prima di compiti e interrogazioni
Tuttavia Francesco andò incontro a una crisi che potremmo definire spirituale, e nel 1206, dopo aver vissuto in prima persona l'esperienza della guerra, consegnò i propri beni al padre spogliandosi davanti al vescovo della città , in una scena che è passata nell'agiografia più classica della figura del santo. Iniziò quindi una vita da eremita e diede vita a una piccola comunità di uomini che desideravano seguire il suo esempio e il suo insegnamento.
Nel 1219 tentò di convertire al Cristianesimo il sultano seguendo i crociati, ma il suo progetto fu un fallimento. Francesco scrisse una regola dell'ordine per non incorrere dell'errore della scomunica; essa venne approvata prima verbalmente da Innocenzo III e poi nel 1223 con una bolla da Onorio III.
Morì nella notte fra il 3 e il 4 ottobre 1226, si fece seppellire nella n*da terra per mostrare anche dopo la morte il senso del suo credo; venne proclamato santo solo due anni dopo da Gregorio IX: proprio il 4 ottobre è stato scelto come data per ricordarlo. Numerosi sono i miracoli che gli sono attribuiti e che hanno reso la sua vita motivo di ispirazione per scrittori (si pensi al Paradiso di Dante) e artisti, come Giotto. Tra i più famosi, il lupo di Gubbio e le stimmate, che egli ricevette alla fine della sua vita.
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Le opere di Francesco d'Assisi
L'opera più importante per la nostra tradizione letteraria è
la Laudes Creaturarum, un testo liricoche esalta la bellezza del creato, la presenza dell'uomo ma anche la sua
fragilità di fronte alla morte. Francesco compose anche un testamento dettato
ai frati e la Regola, testi che appartengono quindi alla tradizione religiosa
francescana. In latino ha scritto ventisette Admonitiones, dieci Epistules
e alcune preghiere. Di incerta attribuzione il Canto di esortazione per le
poverelle di San Damiano, in italiano, scoperto nel 1976.
Ora avete un buon riassunto su biografia e opere di Francesco d'Assisi: studiate e sicuramente farete bella figura!
La foto è tratta da Pixabay.com
Ora avete un buon riassunto su biografia e opere di Francesco d'Assisi: studiate e sicuramente farete bella figura!
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