Il tema sul bullismo per scuola media è utile per capire come realizzare un compito su questa tematica attuale e così importante, che i professori sempre scelgono inserendola nella traccia delle verifiche in classe di italiano. Bisogna essere sempre preparati per scrivere correttamente un tema argomentativo di questo tipo
Il tema sul bullismo per scuola media è certamente quello che i professori scelgono con maggiore frequenza: un problema attuale, che attanaglia bambini e ragazzi, e che è stato motivo di grande discussione. È sorto persino - e per fortuna - un'associazione in difesa delle vittime di questo fenomeno dilagante chiamata ACBS (Contro il Bullismo Scolastico), alla quale tutti si possono rivolgere per ricevere assistenza e per segnalare episodi di violenza. Una problematica, questa, molto seria, che sta a cuore a quegli insegnanti che combattono attivamente per avere una classe unita, affiata, prima ancora che bravissima in ogni materia. Se manca la serenità in aula, è difficile portare ad alti livelli gli allievi.
Gli insegnanti sanno bene che non bisogna sottovalutare un tema argomentativo sul bullismo per scuola media perché, tra le righe scritte dall'alunno, potrebbe emergere anche una richiesta d'aiuto: non è facile, per i ragazzi bullizzati, confessare di essere coperti di ridicolo dai propri "compagni di classe". Per questa ragione, col tema sul bullismo (adatto anche gli studenti della 3ª media), si può approfondire quello che ha passato il ragazzo che scrive e si possono fare luce sugli avvenimenti di cui è stato protagonista.
Questo tema svolto sul bullismo è utile per coloro che vogliono concentrare tutti gli argomenti inerenti a questa tematica senza uscire fuori dai binari: bisogna sempre aggiungere, a quello che troverete scritto più in basso, anche le vostre opinioni e le vostre esperienze personali, ricordando che, se avete assistito a episodi di bullismo, dovete sempre farne parola con gli insegnanti, con i genitori o con persone delle quali veramente vi fidate.
Vi torneranno utili anche questi temi argomentativi e suggerimenti per rendere ancora più completo il tema sul bullismo per scuola media:
- Tema sulla violenza in generale;
- Tema svolto sull'amicizia per scuola media;
- Tema argomentativo sulla droga e sui giovani di oggi.
Tema sul bullismo per scuola media
Traccia ipotizzata:
Il bullismo è un problema che riguarda ragazzi che diventano vittime dei prepotenti, che non hanno alcun rispetto per gli altri, e che si fanno forza contando sul numero, contando sul proprio gruppo. Dai una descrizione del bullismo e spiega perché alcuni ragazzi provano gusto a rendere infelici gli altri. Esistono delle soluzioni al bullismo? E se sì, quali sarebbero? Non dimenticare di raccontare episodi di bullismo che ti hanno visto coinvolto in prima persona o ai quali hai assistito.
Tema svolto sul bullismo per scuola media: inizio
Il bullismo fa paura a tutti. Quando ti trovi a essere circondato da ragazzi che ti prendono in giro, che ti rubano la merenda e buttano l'astuccio giù dalla finestra, non riesci più a essere tranquillo: ti guardi attorno prima di fare qualsiasi passo. Hai paura che, da un momento all'altro, quei bulli escano fuori e ti facciano quelli che loro chiamano scherzi, ma per chi li subisce sono delle umiliazioni che non dimenticherà mai. Bullizzare significa fare violenza: non c'è nessun divertimento a tartassare gli altri, a mancare loro di rispetto, e a metterli in un angolo perché non sono "meritevoli" di far parte del gruppo o perché hanno un difetto fisico, o perché non vestono alla moda, o perché sono poveri o perché sono sempre silenziosi e non riescono a stringere amicizia con gli altri.
Tema svolto sul bullismo per scuola media: svolgimento
Ho capito che i bulli devono sempre farsi forza: non riescono a essere "qualcuno" stando da soli. Non ho mai sentito di bulli che attaccano un loro coetaneo da soli, senza degli amici che li sostengano, o degli spettatori che facciano il tifo per loro. I bulli sono deboli: perdono i loro super-poteri quando non hanno nessuno attorno, quando solo i loro occhi entrano negli occhi della vittima. Se si dovessero trovare faccia a faccia con chi si divertono a prendere in giro, da soli, o si limitano a dire qualche parolaccia, volatilizzandosi all'istante, o fanno finta che non esista.
Sono dei polli, i bulli. E ne parlo così perché sono il testimone della loro codardia. Una volta, durante la pausa, ho chiesto alla professoressa di andare al bagno: scese le scale, ho cominciato a sentire delle parole poco carine rivolte da dei ragazzoni contro un mio conoscente che ha la mia stessa età e col quale ho avuto modo di parlarci durante un'attività extrascolastica, quella di musica. È bravissimo a suonare la chitarra e da lui ho imparato molto. Ma quel giorno, erano gli altri a voler imparare da lui, ma a suon di schiaffi!
Quei bulli lo hanno condotto nel bagno e hanno cominciato a scuoterlo: avrebbero fatto finire la sua faccia nell'acqua del water se non avesse suggerito loro durante il compito di matematica. Dopo averlo minacciato più volte, sono intervenuto io. Dico la verità, ho avuto tanta paura, ma nella mia testa sono risuonate le parole della mamma: "Aiuta sempre chi ha bisogno di te per essere felice con gli altri".
Non so chi mi ha dato il coraggio, ma ho affrontato quei bulli dicendo loro che se non avessero lasciato in pace quel mio amico, avrei chiamato mio padre, che di lavoro fa il carabiniere. In realtà, mio padre non fa parte delle forze dell'ordine, però, in quel momento, è stata l'unica cosa che mi è venuta in mente.
Mostrandomi deciso, quei brutti ceffi hanno lasciato il mio compagno e mi hanno detto che non lo avrebbero mai più minacciato. Hanno mantenuto la parola e io, grazie a quel gesto, ho trovato veramente un amico: adesso, oltre ad aver imparato a suonare la chitarra per merito suo, passo tanto tempo in sua compagnia e ho scoperto una persona fantastica, che si fa sempre in quattro per me e che non mi tradirebbe mai. Siamo diventati davvero dei grandi amici. Mentre quei bulli sono stati sospesi da scuola e i genitori hanno impedito loro di vedersi ancora.
Ho saputo, inoltre, che hanno pure litigato, che non hanno più amici: ora che non fanno più paura, nessuno si avvicina per avere la loro protezione. Devo dire la verità, un po' mi dispiace e, quando mi sentirò pronto, vorrei cercare di capire di più perché si divertivano a terrorizzare gli altri. Forse non sono poi così cattivi, ma cercano di nascondere le loro insicurezze attaccando le debolezze di chi prendono di mira.
Tema svolto sul bullismo per scuola media: conclusione
Secondo me, per ridurre i casi di bullismo, bisogna avere il coraggio da stare dalla parte di quelli che vanno considerati i più deboli: aiutarli a salvarsi dai bulletti, per ritornare a essere liberi di fare tutto con tranquillità, senza la continua paura di essere attaccati. So che ci sono stati ragazzi che si sono tolti la vita perché sono stati bullizzati e non voglio che ciò si ripeta nella mia scuola o in altre, per questo ho cercato di stare dalla parte del mio compagno come potevo. Dobbiamo farlo tutti. L'unione fa sempre la forza!
Ci dobbiamo sempre ricordare che i bulli non sono altro che pecore vestite da lupi, che si muovono solo in branco: loro sono i veri deboli e gli spettatori che fanno il tifo per loro e riprendono tutto col cellulare. Mi fa molto soffrire vedere ragazzi della mia età che si spingono a fare certe azioni e che non capiscono che si può essere tutti felici stando insieme e accettando anche chi riteniamo diverso. Mamma mi ripete anche che la diversità arricchisce e devo dirle grazie per questi insegnamenti che solo adesso ho capito.
I grandi devono parlare spesso con i più piccoli perché solo grazie a loro possiamo diventare degli adulti veri e modelli per le altre generazioni.
Suggerimenti per i compiti scolastici: come essere sempre preparato
Dopo aver letto con attenzione questo tema sul bullismo, vi consiglio di dare un'occhiata ai suggerimenti per altri compiti:
Col tema argomentativo sul bullismo per scuola media, riuscirete sicuramente a realizzare un compito come si deve: nella sezione dedicata ai temi svolti, ne troverete tanti altri sulle tematiche più disparate, ma più che mai attuali. Oltre al bullismo, sono numerosi gli argomenti che potrebbero capitarvi in una prossima verifica di italiano.
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