Siete alla ricerca di frasi minime con espansione diretta e indiretta insieme ma non trovate quelle giuste per voi? Ovviamente siamo qui per darvi una mano e per approfondire meglio questo importante argomento di grammatica valenziale. Buon italiano a tutti! E se non vi è chiaro qualcosa scriveteci!
Continuiamo con il nostro approfondimento sulle frasi minime con espansione diretta e indiretta. In questa spiegazione parleremo dunque di espansioni e le distingueremo tra dirette e indirette, o meglio: in quella diretta e in quelle indirette; la prima infatti è solo il complemento oggetto, vale a dire la cosa o la persona su cui ricade l'azione compiuta dal soggetto o a cui è riferito uno stato d'animo o un'emozione provati da quest'ultimo, mentre le seconde non sono altro che i tanti complementi che si analizzano durante l'analisi logica di una proposizione: sono cioè delle aggiunte alla frase semplice, costituita da soggetto e predicato verbale / predicato nominale, che ne specificano meglio uno o numerosi aspetti.
La lezione sarà piuttosto sintetica perché qui vogliamo ripetere solo le basi della teoria e concentrarci sulla pratica con degli esempi concreti (le 10 frasi minime con espansioni diretta e indiretta che abbiamo scelto, per l'appunto). Cercheremo insomma di dirvi tutto con chiarezza e semplicità senza appesantire troppo la lettura.
Procediamo a piccoli passi: l'espansione diretta è quella parola o quel gruppo di parole (sintagma) su cui ricade l'azione espressa dal soggetto. Lo abbiamo già detto e adesso ve lo mostriamo in questa frase: Marco sta mangiando una mela. Cosa mangia Marco? Una mela. Ecco che una mela è espansione diretta nella terminologia della grammatica valenziale.
Le espansioni indirette invece non sono altro che quelli che in analisi logica si chiamano complementi; tali espansioni non fanno altro che dire qualcosa in più relativamente al tempo, allo spazio e a molto altro ancora (si dovrebbe parlare in realtà di circostanti ed espansioni ma oggi è molto diffusa l'etichetta di espansione per indicare sia i primi sia i secondi).
Prendiamo questa frase: Marco sta mangiando una mela con molta fretta. Noi sappiamo insomma che Marco (soggetto) sta mangiando (predicato verbale) = frase minima e che sta mangiando una mela (espansione diretta) con molta velocità (espansione indiretta di modo). Una frase di questo tipo non è più minima però, ma viene definita espansa. Trovate qui la lista di tutte le espansioni possibili.
Vediamo ora queste 10 frasi minime con espansione diretta e indiretta insieme.
Frasi minime con espansioni dirette e indirette insieme
- Il cane mangia i croccantini con ingordigia;
- Luca ha preso un biglietto per la metro;
- Il colore rosso è bellissimo per Michele;
- La maestra spiega la lezione con entusiasmo;
- Il telegiornale racconta la cronaca con precisione;
- Ha rotto il vaso sul pavimento;
- Il prete dice la Messa alle ore 7.30;
- A scuola i professori stanno facendo una riunione;
- Ho mangiato tutta la pasta del piatto;
- Comprerai la console a Luca per i sui 18 anni?.
Avete quindi letto 10 frasi che contengono contemporaneamente espansioni dirette e indirette e avete quindi ben compreso qual è la differenza sostanziale: l'espansione diretta è come se rispondesse alla domanda chi / che cosa? mentre l'espansione indiretta risponde ad altri tipi di domanda: quando, dove, per quale motivo, per quale scopo e così via.
Se avete ulteriori dubbi sull'argomento vi consigliamo queste letture:
- 10 frasi con la sola espansione diretta;
- 10 frasi con solo espansioni indirette;
- Esercizi sulla frase minima ed esercizi sulla frase espansa.
Ovviamente qualora aveste bisogno di chiarimenti sulla grammatica valenziale scriveteci o tra i commenti o su Facebook perché - come sempre cerchiamo di fare - vi risponderemo velocemente e come meglio possiamo. Buon italiano a tutti!
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