Nell'approfondimento di oggi vi spiegheremo la differenza tra gli articoli partitivi e le preposizioni articolate commentando con opportuni esempi i vari casi che vi si potrebbero presentare durante esercizi, verifiche e molto altro. State certi che vi sarà tutto più chiaro e ogni dubbio sarà spazzato via!
La differenza tra articolo partitivo e preposizioni articolate non è difficile da capire e con questo approfondimento capirete perché: anche se la stessa parola (del, dei, dello, degli, della, delle) si scrive allo stesso modo sia che si tratti di una preposizione sia che si tratti di un articolo partitivo la funzione è davvero diversa e dubitiamo che dopo questi esempi commentati vi risulterà difficile individuarla. Non sbaglierete nessun esercizio di questo tipo, vedrete, perché cercheremo di trattare anche gli argomenti più complessi. Pronti per questa nuova lezione di grammatica italiana? Vedrete che vi tornerà utilissima sia per esercizi sia per verifiche di vario tipo: non ci sarà caso che non saprete analizzare attentamente!
Anzitutto diciamo che l'articolo partitivo assume solo la forma della preposizione articolata di + articolo (del, dei, dello, degli, della e delle): tutte le altre preposizioni articolate sono escluse e quindi non potrete avere dubbi per esempio su nel, dal, col ecc; queste parole infatti sono delle semplici preposizioni articolate, i cosiddetti connettivi, e non c'è modo di confonderle. Tutto chiaro, no?
Altra osservazione: una preposizione articolata collega (come la preposizione impropria e la preposizione semplice) più parti del discorso; può collegare un nome e un nome (La giacca di Marco), due verbi (andare a mangiare) ecc. A seconda della preposizione che userete dare un significato diverso al gruppo di parole che avrete collegato tra loro: nella frase La giacca di Marco di introduce un complemento di specificazione mentre Ho avuto la giacca da Marco è un complemento d'agente. Nel primo caso l'area semantica è quella del possesso (perché la giacca è di Marco per l'appunto) mentre nel secondo caso l'area semantica è diversa: con la preposizione da non faccio altro che sottolineare chi mi ha dato la giacca.
Sta tutta qui la differenza tra articoli partitivi e preposizioni articolate: queste ultime svolgono varie funzioni mentre i primi indicano che la quantità del nome a cui si accompagnano è una quantità indefinita (infatti può essere sostituita con un po', alcune / alcuni ecc.). Facciamo subito degli esempi per rendere il concetto più chiaro:
- Marco ha comprato del pane;
- La squadra dell'istituto Rossi ha preso dei gol impensabili;
- Ha voluto della marmellata anche se era del giorno prima.
Nella prima frase trovate solo un articolo partitivo: si dice che Marco ha comprato un po' di pane, del pane appunto, ed è chiara la funzione partitiva, no? Ha preso un po' di pane ma non sappiamo quanto, cioè se due pagnotte, una pagnotta, tre pagnotte o se invece ha preso chili e chili di pane per una bruschetta tra amici.
Nella seconda frase abbiamo paragonato una preposizione articolata (dell'istituto Rossi) con un articolo partitivo plurale (dei gol): nel primo caso dell'istituto Rossi non si può sostituire con alcuni / alcune, un po' di ecc poiché non avrebbe senso; nel secondo caso dei gol impensabili può essere sostituito invece con alcuni (La squadra... ha preso alcuni gol impensabili). Ecco spiegata ancora una volta la differenza tra articolo partitivo e preposizione.
La terza frase (complessa in quanto ha due verbi) contiene un altro esempio d'uso di articoli partitivi e preposizioni articolate: della marmellata appartiene al primo caso (un po' di marmellata) mentre del giorno prima appartiene al secondo caso (la sostituzione infatti non è possibile). Come vedete, non c'è alcun modo di confondere un articolo partitivo con una preposizione: sono due cose davvero diverse e con un po' di attenzione sicuramente riuscirete a evitare errori grossolani.
Approfondimenti sull'articolo partitivo e sulle preposizioni articolate
Vediamo ora alcuni casi legati all'analisi logica:
- Cosa sono il soggetto e l'oggetto partitivo e come si individuano;
- Cos'è il complemento partitivo in analisi logica.
Cosa sono il soggetto e l'oggetto partitivo e come si individuano
L'articolo partitivo può introdurre o un soggetto partitivo o un oggetto partitivo: a prescindere dalla funzione logica del sintagma (cioè del gruppo di parole: della marmellata, dei gol ecc.) l'articolo partitivo è sempre quello, la sua funzione non cambia e il significato resta sempre lo stesso.
Diremo dunque che un soggetto partitivo è un soggetto introdotto da un articolo partitivo e che un complemento oggetto partitivo è introdotto da un articolo partitivo: niente di più semplice e immediato da capire, no? Certo, se avete delle perplessità potete sempre scriverci perché il nostro obiettivo è quello di aiutarvi a fare bene qualsiasi cosa. Vediamo comunque altri esempi:
- Dei ragazzi hanno aggredito quel povero cane;
- Delle alunne si sono presentate a scuola con un ritardo assurdo.
- Ho visto dei ragazzi aggredire quel povero cane;
- Ieri abbiamo visto delle alunne presentarsi a scuola con un ritardo assurdo.
Come vedete, le due frasi del gruppo 1 sono uguali alle frasi del gruppo 2: l'unica differenza è che nel secondo gruppo il soggetto partitivo è diventato complemento oggetto partitivo. Non è una casualità ovviamente: vogliamo solo mostrarvi come nel secondo caso l'oggetto risponda sempre alla domanda chi / che cosa? e nel primo che il soggetto compia l'azione (ma ricordate che la definizione di soggetto è molto più complessa). Davvero: la differenza tra articolo partitivo e preposizione articolata è abissale e quando vi parlano di soggetto e oggetto partitivi non dovete entrare nel panico.
Cos'è il complemento partitivo in analisi logica
L'ultimo chiarimento vogliamo darlo sul complemento partitivo: esso è introdotto non dall'articolo partitivo ma dalla preposizione articolata di e indica l'insieme all'interno del quale si trova l'elemento a cui fate riferimento. Facciamo subito degli esempi:
- Uno dei ragazzi si è fatto davvero male;
- Vorrei un po' del formaggio di cui mi hai parlato ieri;
- Alcuni dei tuoi amici sono davvero irresponsabili.
Come vedete, dei ragazzi è il gruppo a cui appartiene uno (dei ragazzi) della prima frase; del formaggio è l'insieme a cui appartiene un po' (di formaggio) della seconda frase; dei tuoi amici è infine l'insieme a cui appartengono alcuni (dei tuoi amici) della terza frase. Ovviamente in questa circostanza ci siamo soffermati soltanto sul complemento partitivo introdotto da dei ma sappiate che il complemento partitivo può essere introdotto anche da altre parti del discorso e preposizioni (tra, fra ecc.).
Vi riportiamo qui di seguito alcuni approfondimenti sulla differenza tra articolo partitivo e preposizione articolata:
- Frasi con preposizioni articolate e frasi con preposizioni articolate con l'apostrofo;
- Frasi con articoli partitivi;
- Frasi con articoli partitivi e preposizioni articolate assieme.
Con questo chiudiamo il nostro approfondimento sulla differenza tra articolo partitivo e preposizioni articolate; se però avete dei dubbi o delle perplessità o altre osservazioni non dimenticate di scriverci tra i commenti o su Facebook: vi aiuteremo come meglio possiamo!
La foto è tratta da Pixabay.com