Queste poesie di Anna Frank sulla Shoah per la Giornata della Memoria vi permetteranno di ricordare al mondo intero gli orrori della Shoah e di condannarli apertamente sui vostri social network. Anna Frank fu una bambina che dovette nascondersi senza aver fatto nulla, eppure non perse la speranza: la sua luce non si spense mai e noi abbiamo il dovere di darne testimonianza
Cosa scrivere sulla Giornata della Memoria? Meglio lasciar parlare alcune poesie di Anna Frank sulla Shoah senza aggiungere ulteriori commenti perché se certe cose non le si è vissute non le si può neanche commentare. Come si potrebbe del resto pensare di poter dire qualcosa di non retorico sull'essere umano trasformato in bestia? sulla pianificazione sistematica della distruzione di un'intera comunità , quella ebraica, a cui si aggiungono zingari, oppositori politici e altre minoranze? Qualsiasi nostra parola risulterebbe inutile perché ciò che è accaduto è così atroce e allo stesso tempo assurdo che riesce difficile spiegarsi quale sia il motivo che c'è dietro a tutto: i nazisti tedeschi prima e i fascisti italiani poi erano veramente pazzi? Si può dare la colpa alla follia o quello che è successo fa veramente parte della natura dell'uomo?
A tal proposito vogliamo riportarvi delle parole significative tratte dal libro I Sommersi e i Salvati, il libro più bello di Primo Levi assieme a Se questo è un uomo: "I 'salvati' [...] non erano i migliori, i predestinati al bene, i latori di un messaggio: quanto io avevo visto e vissuto dimostrava l'esatto contrario. Sopravvivevano di preferenza i peggiori, gli egoisti, i violenti, gli insensibili, i collaboratori della 'zona grigia', le spie. Non era una regola certa (non c'erano, né ci sono nelle cose umane, regole certe), ma era pure una regola. Mi sentivo sì innocente, ma intruppato tra i salvati, e perciò alla ricerca permanente di una giustificazione, davanti agli occhi miei e degli altri. Sopravvivevano i peggiori, cioè i più adatti".
Come vedete, neanche Primo Levi riuscì a capacitarsi di come fosse riuscito a uscire da quell'inferno e molte delle sue domande, una volta uscito dai campi di concentramento, iniziavano tutte con un perché: perché proprio io? Perché sono vivo e gli altri non ce l'hanno fatta? Perché ora sono qui e posso guardare ancora il sole sorgere senza temere per la mia vita attimo dopo attimo, minuto dopo minuto, giorno dopo giorno?
La storia è andata così e non possiamo farci niente: abbiamo il dovere però di ricordare cos'è stato il nazismo (e cos'è stato il fascismo) e di condannarlo con tutte le nostre forze, a partire dai movimenti politici che si stanno affermando in questi ultimi tempi e che basano la loro propaganda sull'odio verso gli altri e in alcuni casi sul macabro ritorno al regime mussoliniano.
La storia è andata così e non possiamo farci niente: abbiamo il dovere però di ricordare cos'è stato il nazismo (e cos'è stato il fascismo) e di condannarlo con tutte le nostre forze, a partire dai movimenti politici che si stanno affermando in questi ultimi tempi e che basano la loro propaganda sull'odio verso gli altri e in alcuni casi sul macabro ritorno al regime mussoliniano.
Ecco perché vogliamo proporvi queste poesie di Anna Frank sulla Shoah per la Giornata della Memoria: c'è stata una piccola bambina che nonostante tutto è riuscita a vivere col sorriso nel suo piccolo nascondiglio. Questa bimba ci insegna tanto e un po' ci fa vergognare: l'essere umano è stato capace di fare tutto questo senza un motivo ben preciso, di togliere la vita a bambini, uomini, donne, tutti; questa bimba si è trovata a un certo punto a dover scappare e a doversi nascondere senza che avesse fatto nulla.
E allora ricordiamo il suo sorriso attraverso i suoi scritti, la sua forza d'animo e la sua speranza che sono il simbolo più bello della resistenza: la vita che combatte contro la paura, la luce che in qualche modo continua a splendere nell'oscurità .
Le poesie di Anna Frank sulla Shoah per la Giornata della Memoria
Cara Juultje
Questa dedica è stata riportata nel libro The Secret Museum di Molly Oldfield: è Anne che scrive a Juultje Ketellapper, una sua compagna di scuola che festeggiava il compleanno nel suo stesso mese, precisamente a giugno (Anne il 12 e Juultje il 26). La stessa speranza che emerge in queste poche righe (Dopo la tempesta il sole torna a brillare) emergerà in una bellissima poesia di Anna Frank, Aprile.
Che scrivere su questa pagina?
Ecco, cara Juultje, lo so già :
Ti auguro tanta salute e felicità !
Affronta la vita con coraggio e onestà .
E in qualsiasi circostanza non dimenticare
Dopo la tempesta il sole torna a brillare.
In ricordo
della tua amica
Anne Frank.
Aprile
Pensiamo che per questa poesia di Anna Frank ci sia poco da dire ulteriormente: è davvero emozionante che una bimba riesca a concepire questi pensieri in un mondo in cui tutto stava andando alla rovescia. Provate a leggere questa poesia lentamente e diteci se non vi vengono i brividi al tentativo di immedesimarvi nella piccola Anne:
Prova anche tu,
una volta che ti senti solo
o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta
quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare
il cielo senza timori,
sarai sicuro
di essere puro dentro
e tornerai
ad essere felice.
Alcuni pensieri di Anna Frank sulla Shoah
Ecco invece alcuni pensieri di Anna Frank sulla Shoah che, come le poesie che vi abbiamo proposto, mostrano la profondità e la forza d'animo di questa coraggiosa bambina:
Ecco la difficoltà di questi tempi: gli ideali, i sogni, le splendide speranze non sono ancora sorti in noi che già sono colpiti e completamente distrutti dalla crudele realtà . È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo.
Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora.
Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo.
Di seguito potete trovare invece altri pensieri, poesie e riflessioni sulla Shoah e sulla Giornata della Memoria:
- Frasi brevi sulla Shoah e piccoli pensieri per la Giornata della Memoria;
- Frasi toccanti per la Giornata della Memoria in ricordo degli ebrei;
- Frasi sulla Shoah per bambini e per ragazzi;
- Frasi bellissime e significative di Primo Levi sulla Shoah;
- Aforismi sulla Giornata della Memoria e sulla Shoah;
- Altre frasi e pensieri sulla Shoah per non dimenticare mai.
Come avete visto, le poesie di Anna Frank sulla Shoah sono soltanto alcune delle testimonianze che potete leggere sul 27 Gennaio; è bello sapere però che in un mondo alla deriva una bambina costretta a nascondersi sia riuscita a conservare una luce interiore di cui tutti noi siamo chiamati a dare testimonianza e da cui tutti noi dobbiamo prendere esempio in questo mondo sempre più sopraffatto dall'egoismo, dall'odio e dall'invidia verso gli altri.
La foto è tratta da Pixabay.com