Il nostro tema svolto sulla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e sui diritti umani vi permetterà di realizzarne uno personale che tocca tutte le questioni più importanti che sono state affrontate dopo la Seconda Guerra Mondiale e di cui ancora adesso siamo chiamati a risolvere
Non è impossibile che tra le future tracce della verifica d'italiano non vi capiti quella che vi chieda di sviluppare un tema sulla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e sui diritti umani. Prima di affrontare un argomento non proprio semplicissimo, vi conviene conoscere la storia della Dichiarazione universale dei diritti umani, le cause che hanno portato alla sua promulgazione e vi conviene anche sapere se ai giorni nostri si parla ancora di "diritti violati e non concessi". Bisogna quindi avere un'idea generale (ma non per niente superficiale) sui diritti dell'uomo per aggirare il rischio di svolgere un compito che arriverà difficilmente alla sufficienza. Considerato che volete leggere questo tema svolto sulla Dichiarazione universale dei diritti degli uomini per le scuole superiori, il vostro obiettivo è un voto più che soddisfacente.
Se invece vi è stato assegnato un compito da svolgere a casa su tale argomento, non dovete far altro che leggere il tema già fatto sulla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed elaborarlo come meglio credete, non dimenticando mai di inserire le vostre considerazioni personali e di discutere circa le nuove questioni sui diritti del XXI secolo.
È importante conoscere la storia sui diritti dell'uomo perché questo argomento potrebbe capitare con tutta probabilità tra le tracce della prima prova della Maturità: chi, quindi, si trova a un passo dagli esami di stato, deve necessariamente dare un'occhiata a questo tema storico sulla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Tema sulla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e sui diritti umani
Traccia ipotizzata:
La Dichiarazione universale dei diritti umani ha segnato un cambiamento epocale nella storia dell'umanità. Spiega quali sono state le cause che hanno portato alla stesura di una tale dichiarazione, in cosa consiste e se è veramente attuata anche durante questo nostro periodo storico. C'è ancora altro da migliorare per rispettare il concetto di fraternità che sta alla base della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo?
Tema su Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo per scuole superiori: inizio
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è stata un grande passo che l'umanità ha compiuto per giungere a un livello di civiltà che dia realmente stessa dignità a tutti, indipendentemente dalla classe sociale di appartenenza, dalla propria etnia e dal proprio credo religioso. Questo sta a significare che tutti meritano lo stesso rispetto, anche se diversi da noi. Il primo articolo della Dichiarazione universale è infatti molto chiaro a tal riguardo:
"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.
Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza".
Uno spirito di fratellanza che non è una semplice utopia da inseguire. Nel mondo infervorano ancora guerre sanguinolente, si vede il prossimo come un nemico o come un oggetto disturbante che fa scattare invidia sociale, ma non bisogna mai cadere nella trappola delle generalizzazione: c'è sia l'uomo che calpesta con nonchalance i diritti dell'uomo sia chi sventola con forza il vessillo dei suddetti diritti, combattendo - anche nel suo piccolo - per un mondo migliore.
Tema storico su Dichiarazione universale e diritti umani: svolgimento
La Dichiarazione universale dei diritti umani venne approvata dall'Assemblea Generale dell'ONU il 10 dicembre 1948 a Parigi, dopo la Seconda Guerra Mondiale, che aveva sconquassato l'intero mondo. La Dichiarazione fu promossa dalle Nazioni Unite affinché avesse validità in tutti gli stati membri. Si astennero i paesi legati al Sudafrica, all'Arabia Saudita e all'Unione Sovietica.
Ci sono state delle cause che hanno portato alla stesura della Dichiarazione universale dei diritti umani: la più importante è la tragicità della Seconda Guerra Mondiale, che aveva falcidiato 50 milioni di morti (senza considerare i danni fisici e psicologici dei sopravvissuti); un evento di portata mondiale che aveva smosso la coscienza etica di tutti gli uomini, coscienza etica che si era andata via via formando attraverso i Bill of Rights (1689), la Dichiarazione d'indipendenza statunitense (4 luglio 1776), la Rivoluzione francese (14 luglio 1789), i Quattordici punti del presidente Woodrow Wilson del 1918 e la Carta Atlantica del 1941.
Deve sempre avvenire un evento distruttivo, che semina morte e distruzione, o bisogna arrivare a livelli di discriminazione inconcepibili (anche i bassi livelli di discriminazione non devono essere tollerati), per giungere a una conclusione sensata che, in questo caso, ha preso la forma della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948.
Gli stati che hanno reso possibile la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo l'hanno divisa in sette argomenti ben specifici:
- Cause storiche e sociali che hanno portato alla necessità di realizzare la Dichiarazione universale;
- Articolo 1-2: vengono ribaditi i concetti fondamentali della Rivoluzione francese;
- Articolo 3-11: vengono stabiliti ulteriori diritti individuali in aggiunta a quelli della Rivoluzione francese;
- Articoli 12-17: vengono messi per iscritto i diritti che il cittadino ha nei confronti della comunità;
- Articoli 18-21: le libertà costituzionali (libertà di pensiero, fede e coscienza, opinione, parola, associazione pacifica) devono essere sempre rispettate;
- Articoli 22-27: vengono sanciti i diritti sociali, economici e culturali;
- Articoli 28-30: c'è la spiegazione di come vengono esercitati tali diritti e tutte le modalità a loro connesse.
Tema sui diritti universali dell'uomo per la scuola superiore: conclusione
In questo periodo storico stanno emergendo altri problemi che violerebbero la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Se tutti devono essere legati dalla fraternità e quindi io, individuo, accetto il prossimo per la sua diversità, perché si discute ancora di accettazione dell'omosessualità, perché non ci sono ancora delle vere e proprie leggi comprendenti tutti - e non solo alcuni - diritti LGBT e perché non vengono fatte legge ad hoc per le donne picchiate, per l'aborto e l'eutanasia, che diano davvero la massima libertà di agire a ognuno senza ledere alla libertà altrui?
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo deve estendersi col tempo e rompere tutti i paletti che politici e religiosi si impegnano a mettere per far passare quello che per loro è giusto e quindi accettabile e quello che invece è deplorevole. Sempre secondo la loro opinione.
Questi diritti violati, non ancora completamente concessi, non sono la punta dell'iceberg, come qualcuno vuole farci credere, ma l'intero iceberg, nel cui cuore ci sono ancora le guerra da debellare per sempre nel nostro mondo. Solo così la Dichiarazione universale dei diritti umani avrà la sua massima validità.
Altri temi per le scuole superiori già fatti
Dopo questo tema svolto sui diritti degli uomini per le superiori, potrete leggere, proprio qui di seguito, tanti altri argomenti che abbiamo sviluppato per voi e che vi potranno tornare utili nel giorno della prima prova della Maturità:
- Tema sulla fine della scuola per le superiori;
- Tema su Alfie Evans e sull'accanimento terapeutico;
- Tema svolto sulla Resistenza in Italia;
- Tema breve sulla violenza sulle donne;
- Tema sullo Ius Soli pro e contro;
- Tema svolto sulla guerra e sulla pace;
- Tema sull'ISIS con riflessioni e commento.
Raccontateci, nel box dei commenti, se questo tema sulla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo per scuola superiore è risultato molto utile e quali sono state le vostre riflessione; inoltre, se volete veramente essere preparati su tutto, nella nostra sezione dedicata ai temi per le superiori, troverete quello che vi occorre per prepararvi alla perfezione per eventuali compiti in classe e per i futuri esami di stato.
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